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Yamaha XSR700 TT, enduro anni ’70 in chiave moderna

Nasce dal progetto Yamaha Yard Built ed è una special che vuole rendere omaggio alle moto da cross della Casa di Iwata degli anni passati. Per questo motivo, la XSR700 di base riceve un nuovo look neo-retrò e alcune modifiche studiate per migliorarne le velleità fuoristradistiche

1/18 Yamaha XSR700 TT Special

I customizzatori portoghesi Nuno Capêlo (Capêlo's Garage) e Ricardo Santos (Elemental Rides) hanno messo mano ad una Yamaha XSR700 trasformandola in una scrambler ispirata alle moto da cross della Casa di Iwata degli anni '70 e '80. Questa special fa parte del progetto Yard Built e nasce su domanda della filale portoghese della Casa di Iwata, che ha richiesto ai customizzatori una moto a tema "Back to the Dirt", ovvero moto ispirate alle fuoristrada del passato. Per questo motivo Nuno e Ricardo hanno voluto migliorare la capacità fuoristradistiche della XSR700 e conferirgli un aspetto neo-retrò: il nome scelto "XSR700 TT" sta per "True Tribute" (Vero Tributo).

Il primo lavoro effettuato è stato quello di sostituire le sospensioni di serie della XSR700 con unità più adatte al fuoristrada. Per questo motivo è stata scelta una forcella Showa con steli da 43 mm, completamente regolabile e con un’escursione di 230 mm. Al posteriore troviamo un mono sempre Showa e anch’esso completamente regolabile. Al posto dei cerchi a razze troviamo ora nuovi cerchi a raggi Excel, da 18” ant. 17”post., equipaggiati con pneumatici tassellati Mitas.

1/18 Yamaha XSR700 TT Special

L’impianto frenante è stato aggiornato con un disco EBC, pinza Brembo all’anteriore e tubi in Teflon; l’impianto ABS è stato rimosso per lasciare più libertà al pilota nella guida in off road. Il motore di 698 cc e 74 CV non è stato modificato; è stato solamente sostituito il pignone e installata una catena di trasmissione più adatta all’utilizzo in fuoristrada.

Il nuovo serbatoio è realizzato in acciaio, su misura, ed è ispirato alle moto Yamaha degli anni '70, come la Yamaha XT500. Per installare la sua installazione è stato modificato leggermente il telaio nella zona degli attacchi. Per snellire la parte posteriore troviamo ora un nuovo parafango sul quale alloggiano un piccolo portapacchi e il faro posteriore a LED; fanno la loro comparsa anche le tabelle portanumero laterali. La sella è monoposto ed è rivestita con tessuto sintetico impermeabile. Il parafango anteriore arriva da una Yamaha DT125MX, ma è stato accorciato per adattarsi a questo nuovo progetto. Il faro anteriore a LED è del marchio portoghese HP, ma è stato modificato per adattarsi alla forcella e protetto da una fitta griglia metallica. La batteria è stata sostituita con un'unità agli ioni di litio con connettività Bluetooth (in modo da poterla monitorare dallo smartphone). Altri componenti personalizzati includono protezioni per il radiatore, filtro dell'olio, pedane in alluminio, piastra paramotore e impianto di scarico doppio con terminale montato in alto.

1/18 Yamaha XSR700 TT Special
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