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Yamaha R3 Turbo: prototipo sovralimentato per uso in pista e su strada

La sportiva medio-piccola Yamaha è stata oggetto di un interessante upgrade che ne aumenta le prestazioni e la rende datta alle corse. Grazie al turbo, i CV aumentano del 50% circa. Le potenzialità racing sono intuibili ma la moto sarà omologabile anche per uso stradale. Info, tecnica e immagini
 

R3 in pista e in laboratorio

La Yamaha YZF-R3 321 cc (di cui potete leggere qui il nostro test), dopo i collaudi eseguiti quest’estate al Mugello, ha debuttato l’ottobre scorso in gara nella categoria Sport Production del CIV, già con ottimi risultati seppure in configurazione praticamente Stock. Con queste già ottime basi di partenza, è stato messo a punto un prototipo con motore sovralimentato. Ecco i dettagll.
 
1/22 Yamaha YZF-R3 Turbo: Lato sinistro - veduta del motore con alloggiato il kit di sovralimentazione.

Il prototipo turbo: come nasce e quanto costa

Sull’unico esemplare realizzato (da Nicola Bragagnolo), tutte le parti a supporto della trasformazione sono state progettate e costruite minuziosamente a mano. Un obiettivo, fra gli altri, è stato quello di realizzare un prodotto che, venduto al “pubblico”, avrà un prezzo inferiore ai 10.000 euro pronto pista pur avvicinandosi per cilindrata e prestazioni a una Moto3. La Yamaha R3 Turbo è la prima moto moderna sovralimentata realizzata per un utilizzo agonistico ma omologabile anche per l’uso stradale (la Kawasaki Ninja H2R - per dire - è una moto "solo pista").

La tecnica e il futuro agonistico

La Yamaha R3 standard è accreditata di una potenza di 42 CV a  10.750 giri al minuto, mentre la versione sovralimentata è in grado di erogare una potenza “volutamente limitata a 60 CV” ad un regime rotazionale di 10.000 giri ed una pressione di 0,7 bar. Guardate le immagini della moto “a nudo” facendo click qui.
L’incremento di potenza rispetto alla versione di serie è evidente ed esprime il raggiungimento di un risultato notevole, permettendo al motore di 321 cc che equipaggia la sportiva di Iwata di esprimere potenze raggiungibili (per le piccole cilindrate) solo dalle moto ufficiali che partecipano al Campionato Mondiale Moto3.
La moto, realizzata per il momento in un unico esemplare, è stata oggetto di attenzioni tecniche minuziose nello studio dei particolari: primo fra tutti l’equipaggiamento con una turbina, ”IHI modello RHB31”, ma anche la disposizione di una centralina dedicata e low cost. Queste modifiche sono la base su cui si discute di costruire una intera categoria di nuove moto 300 cc che parteciperanno ad un campionato dedicato nel CIV (e a cui verrà dedicato un regolamento tecnico ad hoc).
Il fatto più rilevante è rappresentato dal rapporto prezzo/prestazioni: piuttosto contenuto il numeratore ( 9.900 euro all’incirca), tra i più elevati il denominatore (60 CV).
Con presupposti ambiziosi ma che si vanno anche concretizzando, la possibile futura Classe 300-TURBO assume il ruolo di categoria capace di ravvivare interesse e rilanciare il Motociclismo agonistico in ambito Nazionale e non solo. A detta degli organizzatori questa Classe, se inserita nel CIV (Campionato Italiano Velocità), sarà propedeutica e adatta a promuovere la Sport Production del terzo millennio.

YAMAHA R3 TURBO: CARATTERISTICHE TECNICHE

  • MOTORE: due cilindri in linea 4T, raffreddamento a  liquido
  • ALESAGGIO e CORSA: 68,0 X 44,1 mm
  • CILINDRATA: 321 cc
  • DISTRIBUZIONE: bialbero in testa, 4 valvole per cilindro
  • POTENZA R3 TURBO: 60 CV  a 10.000 giri/min (versione di serie: 42 CV a  10.750 giri/min)
  • RAPPORTO COMPRESSIONE: 11,2:1
  • ALIMENTAZIONE: iniezione elettronica, corpi farfallati da 32 mm Ø
  • TURBINA: IHI modello RHB31, raffreddata a liquido mediante radiatore ausiliario
  • LUBRIFICAZIONE: a carter umido; capacità coppa (maggiorata) 2,2 itri
  • TRASMISSIONE PRIMARIA: ingranaggi, rapporto 3,043
  • CAMBIO: a 6 rapporti sempre in presa.
  • RAPPORTI INTERNI: 1a- 2,500;  2a- 1,824; 3a- 1,348; 4a- 1,087; 5a- 0,920; 6a-0,800
  • ACCENSIONE: elettronica
  • FRIZIONE: multi disco in bagno d’olio
  • TELAIO: a diamante in tubi di acciaio
  • SOSPENSIONE ANTERIORE: Forcella tradizionale con steli da 41 mm Ø
  • SOSPENSIONE POSTERIORE: monoammortizzatore
  • FRENO ANTERIORE: disco da 290 mm Ø, pinza a 2 pistoncini
  • FRENO POSTERIORE: disco singolo da 220 mm Ø, pinza a 1 pistoncino
  • PNEUMATICO ANTERIORE: 110/70 x 17”
  • PNEUMATICO POSTERIORE: 140/70 x 17”
  • CERCHIO ANTERIORE: in lega leggera da 17”
  • CERCHIO POSTERIORE:  in lega leggera da 17”
  • VELOCITÀ MASSIMA: non dichiarata (varia a seconda dei rapporti usati)
  • LUNGHEZZA MASSIMA: 2.090 mm
  • ALTEZZA MASSIMA 780 mm
  • INTERASSE: 1.380 mm
  • PESO: 169 kg con il pieno
  • CAPACITÀ SERBATOIO: 14 litri
  • ANNO DI COSTRUZIONE: 2015
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