In attesa delle sue prime impressioni di guida, facciamo un riepilogo veloce dell’argomento. La Yamaha YZF-R1 è stata presentata al Salone di Milano 2014, dove è stata la star assoluta dello stand della Casa dei Tre Diapason. A dire la verità, gli addetti ai lavori l’avevano già ammirata nel lancio stampa, dove a far debuttare la R1, anzi, le R1 (base e in versione raffinata “M”) sono stati nientemeno che Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Attesissima, la R1 ha fatto letteralmente innamorare gli appassionati, almeno a giudicare dal fatto che la presentazione della sportiva giapponese è stata l’articolo più letto del 2014 sul nostro sito. Forse riguardo al design non c’è stato consenso unanime, ma certamente la tecnica ha messo tutti d’accordo: cliccate qui per conoscere un motore che si annuncia strepitoso e un’elettronica che non ha niente da invidiare a quella della Yamaha M1 MotoGP 2015. Anzi, la nuova Bomba di Iwata è nata apposta per correre, come dimostrano le varie versioni racing che sono state approntate per correre nei campionati MotoAmerica, BSB, Mondiale Endurance, IDM e Coppa FIM Superstock 1000.
UN SITO SPIEGA COME FUNZIONA IL CRUSCOTTO
Tornando alla versione di serie, cliccando qui potete scoprire quanto costa e a cosa dà diritto, oltre alla moto, il prezzo pagato (solo un nome:Colin Edwards! Cliccate, cliccate…). Una delle varie e interessanti novità della R1 2015 è il cruscotto. Un vero e proprio computer che vi dà la possibilità di tenere sotto controllo decine e decine di parametri e informazioni, nonché gestire in tempo reale molte delle funzioni elettroniche del motore e della ciclistica. Come sempre, quando si ha a che fare con i nuovi, sofisticatissimi cruscotti delle moto più moderne, si rischia di rimanere sconcertati e alla fine di sfruttarne solo una piccola percentuale. Bene: Yamaha vi dà la possibilità di allenarvi e imparare a usare il cockpit della R1: cliccando qui “atterrerete” in un sito che la Casa di Iwata ha dedicato solo ed espressamente a spiegare com’è e come funziona il cruscotto della nuova supersportiva. Potete scoprirne tutte le funzioni usandolo come se foste in sella: buon divertimento.
VIDEO DA ACQUOLINA IN BOCCA!
In conclusione, ecco 4 filmati che mostrano vari aspetti della R1 2015: dalla filosofia al funzionamento della piattaforma inerziale, dalla guida on board a quella ripresa “ad inseguimento” o frontalmente. Insomma, 4 filmati tutti da vedere ed ascoltare in attesa che il nostro Aliverti ci dica cosa si prova a dare gas con un tale mostro!