Dopo averlo visto settimana scorsa in compagnia dei suoi "fratelli" elettrici, il Neo's di Yamaha si presenta come la soluzione per il commuting urbano a corto raggio visto che, con il suo motore da 2,8 CV, è omologato come ciclomotore. Ed effettivamente il suo nome è evocativo del Neo's 50 cc di Yamaha, chiamato anche "Ovetto" quando prodotto dai francesi di MBK.
Dal punto di vista estetico, il nuovo Neo's si presenta con linee morbide e arrotondate, che integrano il gruppo ottico anteriore full LED caratterizzato da due elementi di forma circolare. Le sue forme si sposano con un motore elettrico brushless denominato Yamaha Integrated Power Unit (YIPU) posizionato al centro della ruota posteriore. Una soluzione che non solo ottimizza gli spazi, ma anche la silenziosità (55 dB) visto che non sono presenti sistemi di trasmissione tradizionale quali catena o cinghia. Ovviamente meno parti in movimento, minor usura e minori costi di gestione. Il propulsore eroga 1,58 kW (2,14 CV) nella modalità ECO, con velocità limitata a 35 km/h. La STD, invece, offre tutti i 2,06 kW (2,8 CV) e una velocità massima limitata a 40 km/h. Ciclisticamente parlando, il Yamaha Neo's si presenta con sospensioni KYB, ruote da 13" con sezione 110 anteriore e 130 al posteriore calzati su cerchi a dieci razze.
La batteria agli ioni di litio da 50,4 Volt / 19,2 Ah pesa 8 kg ed è posta sotto la sella. Sviluppata interamente da Yamaha, offre un'autonomia dichiarata di 37 km nelle condizioni ideali d'esercizio (modalità STD e temperatura della batteria di 25 °C). In ECO, l'autonomia stimata è di 38,5 km. Con una seconda batteria opzionale - che si alloggia nei 27 litri del vano sottosella - l'autonomia dichiarata cresce a circa 68 km. La batteria primaria può essere rimossa per ricaricarla a casa attraverso una presa 220 volt, oppure può essere ricaricata dallo scooter attraverso un apposito caricabatterie. Il tempo di ricarica di una batteria è di 8 ore.