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Inarrestabili ZX-6R a Sepang: Sofuoglu in pole, poi Krummenacher. 3° Rea (MV Agusta)

Le Kawasaki del Team Puccetti apriranno la gara e saranno seguite dalla F3 di Gino Rea che, all'ultimo secondo, ottiene la prima fila. 4° Jacobsen, Cluzel è 7°, preceduto da Khairuddin, e divide Badovini (6°) e Rolfo (8°)

SP1: Rolfo e Badovini accedono al turno successivo

La Superpole 1 vede partecipare i seguenti piloti: Smith, Gamarino, Rolfo, Badovini, Okubo, Stapleford, Wahr, Baldolini, Bergman, Calero, Wagner, Epis e Hill. I piloti scendono in pista con un cielo prevalentemente nuvoloso.

Dopo la prima tornata è Badovini il più veloce (2’10”166) seguito da Rolfo, Wahr e Okubo che siglano tempi racchiusi in 3 decimi di secondo. Baldolini sorprende tutti e si porta in testa alla corsa, seguito da Badovini e Rolfo. Smith si porta in quarta piazza, davanti a Wahr e Okubo. 7° Gamarino davanti a Stapleford.

A 7 minuti dal via, alcuni piloti rientrano ai box per il consueto cambio gomme. Nel frattempo Baldolini migliora il suo crono (2’09”805) e consolida il primo posto di sessione, seguito da Badovini e Smith, Rolfo è 4°. Nel giro successivo Smith si porta a 89 millesimi da Baldolini e ottiene il secondo tempo, seguono Badovini e Okubo, 5° Rolfo, sempre 7° Gamarino. A pochi secondi dalla fine, Okubo e Rolfo scavalcano Badovini, ma Gamarino è sorprendente: 2’09”576, a soli 54 millesimi dal miglior tempo siglato poco prima da Badovini (2’09”522).

Con la bandiera a scacchi che sventola sul rettilineo, Roberto Rolfo si porta davanti a tutti grazie al crono di 2’09”488, lo segue Ayrton Badovini a 34 millesimi di distanza: sono loro ad accedere in SP2. Fuori per pochissimo Christian Gamarino (3°), un po’ più distaccato Alex Baldolini. Seguono Smith, Okubo, Stapleford, Wahr, Calero, Bergman, Wagner, Epis e Hill. 

SP2: Sofuoglu detta il passo, Krummenacher insegue, Gino Rea in prima fila

Il turno che sancirà il poleman di domani è composto da: Jacobsen, Sofuoglu, Zanetti, Krummenacher, Terol, Rea, Jezek, Khairuddin, Caricasulo, Rolfo e Badovini.

Subito veloce Krummenacher (2’08”477) che precede Sofuoglu, Khairuddin, Badovini, Jacobsen e Cluzel. Nel giro successivo Jacobsen si migliora ed è 4°, e si piazza tra Khairuddin (3°) e Badovini (5°). Cluzel è sempre 6°, alle sue spalle c’è Gino Rea che scavalca Caricasulo. Zanetti 10°, Rolfo 12°; con queste posizioni i piloti rientrano ai box per montare le gomme da tempo quando mancano 5 minuti al termine.

Negli ultimi minuti Krummenacher si migliora: 2’08”155, Sofuoglu è sempre alle sue spalle, seguito sempre da Khairuddin, Jacobsen, Badovini e Cluzel. A pochi secondi dalla fine Kenan Sofuoglu agguanta la pole position (2’08”055), e con la bandiera a scacchi che sancisce il termine della sessione, Randy Krummenacher non riesce a migliorarsi e trova il 2° posto in griglia (+0”100) davanti ad un Gino Rea (+0”355), autore di un exploit finale. Seconda fila aperta da PJ Jacobsen (+0”370) e completata da Zulfahmi Khairuddin (+0”420) e Ayrton Badovini (+0”716). 7° tempo per Jules Cluzel (+1”204), 8° Roberto Rolfo (+1”463), 9° Ondrej Jezek (+1”629), chiude la top 10 Nico Terol (+1”684). Solo 11° e 12° tempo per Federico Caricasulo e Lorenzo Zanetti. Non perdetevi a gara di domani: trovate qui gli orari TV.  

WSSP 2016, SEPANG: Griglia di partenza

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