Con gara 1 vinta da Redding e superpole race conquistata da Rea, i primi della classe si trovano allo “spareggio” di gara 2 affiancati. La prima casella in griglia è occupata dal Campione del Mondo, che scatta bene allo spegnimento dei semafori. Ottima partenza anche per Razgatlioglu e Davies, che si tengono aggrappati al gruppo di testa. Con Rea che cerca subito di mettere in cascina secondi importanti per gestire la gara, Redding cerca di non perdere tempo e spinge per mettersi al comando al termine del primo giro. Il sorpasso avviene alla curva 1. Come anticipato, ottima prestazione inziale per Davies, che lotta con Razgatlioglu per la terza posizione in un gruppo di testa formato da ben sette piloti: della partita sono infatti anche Lowes, Baz e Van der Mark. Archiviato il sorpasso sul turco, Davies supera anche Rea per inseguire il compagno di team. Il Campione in carica sembra in difficoltà e viene passato poco dopo da Razgatlioglu. A metà gara, a impressionare è il ritmo tenuto da Rinaldi, che supera Van der Mark e si lancia al recupero dei piloti in lotta per il terzo gradino del podio. Poche tornate più tardi il numero 21 passa Lowes e Rea, conquistando il 4° posto. Nessuno, invece, impensierisce i due alfieri Ducati, che corrono al primo e secondo posto in solitaria fino al termine della gara. Sul podio, con Redding e Davies, sale Razgatlioglu.