Redding su Rea a Jerez. Ottimo rientro per Melandri
Scott Redding supera Rea e vince a Jerez. Sul podio anche Razgatlioglu. Davies ci prova nel finale. Bella prova di Marco Melandri, che recupera 11 posizioni e chiude 8°; sottotono Alex Lowes
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È Scott Redding a scattare dalla prima casella in griglia. L’autore della Superpole ha al suo fianco, in prima fila, Rea e Sykes. Allo spegnimento dei semafori è Rea a infilare tutti e portarsi al comando alla prima curva. Alle spalle del Campione del Mondo si piazza subito un ottimo Razgatlioglu, con Redding che cerca di ricucire immediatamente il gap preso alla partenza. Ottima partenza anche per Loris Baz, che si porta al quarto posto. A fare il passo nelle prime tornate è Rea, che dà l’impressione di controllare la gara e non essere al limite. Il primo colpo di scena è dato dal ritiro di Sykes, che torna ai box per un problema tecnico alla sua S 1000 RR. Stessa sorte per Van der Mark, abbandonato a metà gara dalla R1 numero 60. Ad aprire le danze nel gruppo di testa è Razgatlioglu, che a metà gara tenta di portarsi in testa facendosi sentire negli scarichi della Kawasaki numero 1. L’attacco alla vetta arriva però da Redding, che si mette alle spalle il pilota turco e trova l’energia di ricucire il piccolo gap accumulato nei confronti di Rea. L’inglese si porta in testa a 6 giri dalla fine e inizia a spingere per staccare gli avversari. Bene anche l’altra Ducati, quella di Davies, che si porta a ridosso del gruppo di testa per chiudere al 4° posto. Nel finale si accede la lotta per la conquista del podio, ma le posizioni restano invariate. Vince Redding, seguito da Rea e Razgatlioglu. Gara sottotono per Alex Lowes, che dopo la bella prova in Australia ha chiuso gara 1 a Jerez al 9° posto. Ottimo Marco Melandri, che chiude 8° recuperando 11 posizioni. La prima Honda è quella di Bautista, 7°.