Prima fila multimarca, con Sykes che parte in pole position e con accanto Redding e Rea. Seconda fila per Razgatlioglu, Haslam e Van der Mark, per una gara che promette bagarre fino alla fine, ma che parte male per Bautista (caduto durante la superpole) e Davies, che scattano rispettivamente dalla 15esima e 16 posizione. Non si schiera Camier, dichiarato "unfit". Allo spegnimento dei semafori partono bene Sykes e Rea, i due si danno battaglia da subito e nelle ultime curve si toccano ai danni del numero 1, che esce di pista ed è costretto di ripartire dalla 18esima posizione e a un grande recupero. Battaglia interna in casa Yamaha tra Razgatlioglu e Van der Mark, che si giocano il podio virtuale alle spalle di Sykes e Redding. Al terzo passaggio Jonathan Rea fa segnare il giro record in 1'30"501, dimezzando lo svantaggio accumulato dopo l'uscita di pista. Nella fase iniziale recuperano terreno anche Davies e Bautista. Al sesto giro Jonathan Rea, nella foga del recupero, perde l'anteriore, cade e si ritira. L'ultimo "zero" dell'inglese risale al ritiro di Donington 2018. Nel gruppetto di testa ci sono anche Lowes e Haslam, che dopo un terzo di gara porta la nuova Fireblade a ridosso dei primi cinque. L'impressione è quella che i piloti di testa stiano amministrando il consumo delle gomme per un gran finale. Ottimo il recupero di Bautista, a metà gara lo spagnolo è settimo a 3 secondi dal compagno di squadra. Il primo a rompere gli indugi è Scott Redding, che a metà rettilineo, nell'11° giro, passa Sykes. Lo seguono anche gli altri piloti: Sykes da 1° a 6° in un giro. Nel finale di gara sono le Yamaha a tentare la fuga, guidate dal numero 54, Razgatlioglu. Redding, invece, accusa maggiormente nei cambi di direzione e viene passato da Lowes. Arrivo in volata per le Yamaha numero 54 e 60, ma a spuntarla è il turco, che vince la prima gara dell'anno. A podio anche la Ducati di Redding. Al termine della gara Jonathan Rea accusa, a causa della caduta, una contusione al ginocchio che potrebbe condizionare il week end australiano.