Stop forzato per la Superbike, ma Dorna lavora per garantire la ripresa estiva. Una figura chiave nel processo decisionale che riguarda il calendario è Gregorio Lavilla, Direttore Esecutivo delle Aree Sporting & Organization di Dorna WorldSBK. In una intervista, Lavilla spiega la situazione e fornisce ulteriori dettagli.
Sei dei primi sette Round sono stati posticipati o cancellati, al momento qual è la situazione?
“Prima di tutto siamo molto dispiaciuti di aver dovuto annunciare la cancellazione del Round di Imola. Il Piano A era senza dubbio quello ideale, dato che prevedeva la disputa di tutte le gare che restavano ma ogni giorno che passa è un ostacolo al nostro programma e quindi dobbiamo capire che non è possibile comprimere troppo la stagione. Per cui al momento il nostro obiettivo resta quello di disputare il maggior numero possibile di Round in condizioni sì difficili ma accettabili in termini di organizzazione per tutte le parti coinvolte. Vogliamo che i nostri tifosi possano vivere una stagione ricca di gare spettacolari ed emozionanti”.
Oltre ai Round che sono stati posticipati, quello di Imola è stato cancellato. Puoi spiegarci perché?
“Purtroppo abbiamo dovuto comunicare la cancellazione del Round di Italia a causa della situazione legata alla pandemia del COVID-19. Già ora il calendario con i cambiamenti che abbiamo effettuato risulta molto complesso e inoltre abbiamo dovuto prendere in considerazione anche le condizioni meteo che potremmo trovare più avanti nel corso dell’anno. Per queste ragioni di comune accordo con il circuito siamo arrivati alla conclusione che la scelta migliore fosse quella di cancellare il Round previsto in questo 2020. I tifosi italiani potranno però assistere a un gran finale di stagione dato che l’ultimo appuntamento dell’anno è in programma proprio in Italia sulla pista del Misano World Circuit “Marco Simoncelli” dal 6 all’8 novembre. In questo modo il WorldSBK fa tappa in Italia e tutti gli appassionati potranno quindi vivere tutte le emozioni di un gran finale di stagione”.
Un Campionato ridotto farà divertire ugualmente i tifosi?
“Quest’anno il Campionato sarà ancora più facile da seguire. Non abbiamo la consueta e lunga pausa estiva e per la prima volta nella storia del WorldSBK abbiamo tre Round di fila. Sarà quindi sinonimo di maggiore spettacolo in un periodo di tempo minore e anche l’interesse dei mezzi di comunicazione e dei tifosi nei confronti del Campionato continuerà a crescere rapidamente a mano a mano che ci avvicineremo alla fine. Anche per le squadre e i piloti sarà una nuova sfida”.