Il countdown della stagione WSBK 2020 (qui trovate il calendario) è iniziato e dopo avervi parlato degli spostamenti dei piloti è ora di dedicare attenzione anche ai loro capotecnici. Nel 2020 alcuni torneranno a lavorare con piloti già conosciuti, altri sono invece pronti a raccogliere nuovi stimoli. In tutte le Case costruttrici ci saranno dei cambiamenti, eccoli:
- Il Kawasaki Racing Team ha confermato Pere Riba e Marcel Duinker. Riba continuerà a lavorare al fianco del Campione del mondo in carica, mentre Duinker cambierà pilota e supporterà Alex Lowes.
- In casa ARUBA.IT Racing – Ducati Chaz Davies potrà contare su Luca Franzoi per la seconda stagione di fila. Scott Redding sarà invece affiancato da Giovanni Crupi, lo stesso capotecnico con cui ha vinto il titolo BSB nel 2019 e che vanta numerose stagioni trascorse in WorldSBK. Dopo aver lavorato con Carlos Checa, Crupi vuole riportare la casa di Bologna ai vertici della classe regina delle derivate di serie.
- Due cambiamenti anche all’interno della squadra ufficiale Pata Yamaha WorldSBK in cui ritroveremo volti noti. Andrew Pitt è stato confermato ma sarà a sostegno di Michael van der Mark. Toprak Razgatlioglu potrà invece contare su Phil Marron in quella che sarà la prima stagione a bordo della R1M.
- Il Shaun Muir Racing BMW Motorrad WorldSBK Team vedrà ancora Tom Sykes affiancato da Pete Jennings, mentre Eugene Laverty ritrova il suo ex capotecnico Marcus Eschenbacher, che in MotoGP ha lavorato anche con Aleix Espargaro e Johann Zarco, senza dimenticare i successi ottenuti in SBK nel 2010 con Cal Crutchlow.
- La grande novità per il 2020 è senza dubbio il Team HRC, che sarà in pista con Alvaro Bautista e Leon Haslam; il capotecnico di Bautista sarà Giulio Nava, che come il pilota spagnolo arriva dalla squadra ARUBA.IT Racing – Ducati; dall’altra parte dei box ancora non si conosce il nome di chi vedremo al fianco di Leon Haslam.
Fonte: www.worldsbk.com