Al primo turno della Superpole sono presenti i piloti che,
nelle FP di ieri, si sono classificati dalla 11esima posizione in giù, ovvero: Camier, De Angelis, Baiocco, Lussiana, Mahias, Ramos, Brookes, Torres, Hook, Reiterberger, Sebestyèn, Schmitter, Al Sulaiti e Szkopek. Si ricorda che Mahias sostituisce l’infortunato Sylvain Barrier, così come Szkopek con Imre Toth.
I piloti gireranno per la prima volta in condizioni di asciutto, in quanto nelle FP di ieri la pista era bagnata da una fitta pioggia. Stamattina, durante le FP3, il cielo era coperto ma il tracciato era ancora umido.
Tutti i piloti che escono dalla pit lane montano le gomme slick a differenza di Mahias che opta per le intermedie. Dopo aver verificato le condizioni di asciutto della pista, il francese del Team Pedercini rientra per montare le slick. Nei primi giri, Leon Camier detta il ritmo (1’39”216) con De Angelis che lo segue con 6 decimi di ritardo. Brookes sigla il 3° tempo della sessione.
A 8 minuti dal termine De Angelis si migliora (1’39”526), dimezzando così il ritardo sul pilota MV Agusta. A metà sessione, la maggior parte dei piloti rientra ai box per un breve consulto con i meccanici e per il cambio gomme. A 5 minuti dalla fine, Mahias si migliora con un tempo che gli vale il 4° posto provvisorio della sessione, mentre Camier (momentaneamente il più veloce) nel frattempo prende confidenza con il tracciato e sigla il tempo di 1’38”471. A 3 minuti dalla bandiera a scacchi, la seconda posizione è presa d’assalto: prima Mahias, poi Joshua Brookes (1’28”754) e infine Reiterberger che, negli ultimi secondi, si porta alle spalle di un sorprendente Jordi Torres: 1’38”043 per lo spagnolo, 1’38”329 per il tedesco. Ed è sempre il pilota tedesco che, sotto la bandiera a scacchi, abbatte il muro del minuto e 38 (1’37”688), precedendo così il compagno di squadra. Camier non riesce a migliorarsi e sigla il 3° tempo della sessione, seguito da Brookes, Baiocco, De Angelis, Mahias, Ramos, Lussiana, Szkopek, Hook e Abraham.