La wallbox è un dispositivo di ricarica domestico che permette di ricaricare l’auto o la moto elettrica a casa propria. In genere si installa su una parete del garage (da cui il nome), ma si può montare anche su una colonnina, all’aperto, e anche a pavimento: oggi l’offerta è quanto mai ampia e variegata. Deve essere allacciata nel punto di accesso, o POD (Point Of Delivery), dell’impianto elettrico già esistente, servizio tecnico che è sempre offerto dai fornitori più importanti delle wallbox, e il costo dell’installazione può essere compreso nell’offerta, fino a una certa distanza dal POD (esempio 10 metri).
Attenzione a valutare questo aspetto: ci possono essere situazioni difficili, in particolare nei condomini, per la distanza dal POD o per le opere murarie da eseguire e in alcuni casi la spesa può essere anche elevata, decisamente più alta di quella della wallbox stessa; inoltre se il POD non può essere il contatore che già si ha in casa occorrerà installarne un altro, con un ulteriore costo aggiuntivo. Anche se si è bravissimi nel fai da te l’installazione deve essere eseguita da un tecnico autorizzato, poiché è regolata dalle Normative (CEI EN 61851-1) che indicano i criteri e i parametri da rispettare per la sicurezza e che prevedono, a fine lavori, il rilascio della dichiarazione di conformità che ne attesta il montaggio a regola d’arte.
La wallbox deve essere installata in ambienti esterni all’abitazione, ad esempio presso il posto auto o in garage, ed è possibile montarla anche nei condomini e potrà essere anche utilizzata come stazione di ricarica condivisa. In questo caso per la suddivisione delle spese di ricarica esistono diversi sistemi, e si dovrà acquistare un modello che permette di individuare chi ha eseguito la ricarica per addebitarne il costo.
Enel X, per esempio, offre la piattaforma web JuiceNet Set & Charge, dotata di un sistema di monitoraggio studiato proprio per i parcheggi condominiali, e che permette di configurare e monitorare i punti di ricarica, abilitare i soggetti autorizzati e rendicontare le spese nominalmente.