Abbiamo messo alla prova le nuove Vredestein Centauro Road in sella ad una KTM RC 390 sulle tortuose strade delle colline austriche e in pista, sia su asfalto asciutto sia su asfalto bagnato. In tutti i casi con temperature dell’aria vicino ai 20 °C, quelle dell’asfalto intorno ai 30 °C. Ci sono bastate poche curve, però, per capire di avere a che fare con delle gomme che trasmettono un grande senso di sicurezza. La discesa in piega è veloce nei primi gradi, per poi diventare leggermente più contrastata quando si vuole scendere maggiormente. Una volta raggiunto il grado di inclinazione desiderato, le gomme riescono poi a mantenerlo senza incertezze e offrono un’ottima tenuta della traiettoria. Nei cambi di direzione non sono le più agili che abbiamo provato, ma questo viene compensato da un elevato livello di aderenza e una buona trazione in uscita di curva anche se, è vero, che la potenza in gioco qui non è elevata. Abbastanza rigide di carcassa chiedono agli ammortizzatori della moto un lavoro extra per filtrare crepe e piccole asperità dell’asfalto.
Dove ci hanno colpito maggiormente è su fondi umidi-bagnati, che le Centauro Road sanno affrontare senza problemi. Immaginatevi la scena: una bella stradina sulle colline austriache, cielo sereno, si viaggia tranquilli. Curva a destra, si entra lanciati nel bosco canticchiando sotto al casco, ma passando sotto agli alberi l’asfalto è ancora bagnato dalla pioggia della notte. In sella ci si aspetta qualche segno di difficoltà delle gomme, e invece no. Le Centauro Road sanno affrontare queste condizioni difficili senza tentennamenti. E anche quando le abbiamo provate in pista, su asfalto completamente bagnato, ci hanno colpito in positivo per il senso di sicurezza trasmesso, soprattutto dall’anteriore, la loro grande aderenza e la loro capacità di mantenere la traiettoria impostata, anche quando a centro curva si prendono in mano i freni.