Il 2016 è stato senza dubbio un
anno positivo per Ducati e per il
mercato italiano. La Casa di Borgo Panigale ha infatti consegnato 55.451 moto ai clienti di tutto il mondo, registrando per il settimo anno consecutivo un aumento delle vendite (+1,2%; 642 moto in più rispetto al 2015). Un risultato che si traduce in 731 milioni di euro di fatturato, con un aumento del 4,1% rispetto al 2015 (702 milioni di euro). Ducati, a chiusura dell’anno fiscale 2016, ha inoltre contribuito con un risultato operativo di 51 milioni di euro (54 milioni di euro nel 2015) e un margine operativo del 7%, al risultato di Audi Group. I dati finanziari di Audi Group relativi all’anno fiscale 2016, di cui Ducati rappresenta il segmento motociclistico, sono stati presentati in occasione della conferenza stampa annuale che si è svolta nella sede di AUDI AG a Ingolstadt.
I mercati dell’Europa hanno dato un contributo significativo al raggiungimento di questo risultato, molti dei quali hanno riportato una crescita a doppia cifra. In Italia le vendite sono aumentate del 20%, mentre la Spagna ha visto salire le vendite del 38%. In Germania, le consegne hanno registrato un aumento del 8% rispetto all’anno precedente. Gli Stati Uniti si confermano primo mercato per Ducati, raggiungendo quota 8.787 moto consegnate ai clienti. Nei mercati extra-europei da segnalare la performance significativa del Marchio in Cina, dove Ducati ha raddoppiato il risultato dell’anno precedente (+120%). In Brasile, le consegne sono aumentate del 36%; in Argentina del 215%. Ducati vanta oggi in totale 1.558 dipendenti, contro i 1.197 del 2012, segnando un incremento del 30% delle nuove assunzioni negli ultimi quattro anni. La rete vendite della Casa motociclistica di Borgo Panigale conta oggi più di 780 concessionari in oltre 90 Paesi.
Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati Motor Holding, è ottimista in vista dei possibili risultati del 2017, anno in cui sono state presentate sette nuove moto: la
1299 Superleggera (
non perdetevi il filmato in cui si assembla pezzo per pezzo), la
SuperSport, la
Multistrada 950, le
Monster 1200 e
797, oltre a due nuove Scrambler,
Café Racer e
Desert Sled. Poco più in basso trovate le sue parole e quelle di Andrè Stoffels, Chief Financial Officer Ducati.