Statistiche web

Rossi: “Non so niente. Dal Giappone non ci aggiornano sul progetto”

Dure le parole di Valentino Rossi in seguito alle qualifiche. Il Dottore aspetta aggiornamenti dal Giappone e il miglioramento di una situazione che ora è sconfortante. "Il team funziona bene, il problema è nei materiali con cui lavoriamo e dal Giappone non ci aggiornano su niente. Non arriverò nella top 10"
“Ieri ero tra i primi 10, ma dopo pochi giri sono stato costretto a rallentare. Non sono contento, le gomme scivolavano troppo. Ho provato a fare grandi modifiche ma non mi hanno reso più veloce. In qualifica ho provato a fare un giro veloce alla fine, perché mi serviva un Jolly, ma non sono riuscito. Parto 18esimo, ma anche nella migliore delle ipotesi non avrei guadagnato che 2 o 3 posizioni. Non sarebbe cambiato tanto.

In gara proveremo a modificare altre cose e vediamo. Di positivo c’è che Maverick nelle FP4 ha fatto vedere un buon passo. È importante lavorare per portare a casa punti, ma non credo che saremo in grado di arrivare nei primi 10. Le Case giapponesi non ti tengono aggiornato su quello che fanno. Quindi rimango sempre nel dubbio. Però poi, di solito, le cose quando arrivano funzionano. Però non so quale sia il progetto. È da tanto che parliamo degli stessi problemi e non cambia nulla.

Nel nostro team funziona tutto abbastanza bene. Galbusera, Forcada e tutti i meccanici fanno sempre un grande lavoro, sono tutti bravi. Il team funziona. Il problema è il materiale con cui lavoriamo. Abbiamo bisogno di aiuto dal Giappone, ma questo discorso lo abbiamo già fatto tante volte nel corso di questa stagione. Oggi cambia solo che la pista è più difficile e in gara sarà ancora più dura. Penso che arrabbiarsi e puntare i piedi per avere qualcosa di più dal Giappone non faccia parte del mio carattere. Non c'è bisogno di arrabbiarsi di più di quanto non abbia già fatto, anche perché i risultati parlano da soli.
"Come affrontare questa situazione senza perdere motivazione? Io devo stare qui per forza fino a domenica sera. Dunque la cosa migliore è fare la gara più velocemente possibile per fare in modo che finisca prima!".

Conclude scherzano Valentino Rossi, ma le sue sono parole dure perché mettono in luce lo sconforto per un campionato che pare sempre più compromesso. Le dichiarazioni, rilasciate dopo la qualifica ai colleghi di Motorsport.com, lasciano presagire una gara tutta in salita per i piloti Yamaha, che si trovano a dover gestire un gap tecnico troppo elevato per permettergli di metterci una pezza col talento.

Qui sotto trovate le foto più belle scattate durante le libere del GP di Aragon. Qui, invece, gli orari delle gare.
1/24 MotoGP 2018, Aragon: Andrea Dovizioso - Ducati
© RIPRODUZIONE RISERVATA