Dopo 10 prove speciali, con una lunghezza complessiva di oltre 176 km, la
classifica finale vede come vincitore Valentino Rossi che, con un margine di 18 secondi, precede Dani Sordo. Nonostante le 6 vittorie su 10 prove speciali, il pilota spagnolo ha pagato molto nelle PS4 e PS6 di sabato, ovvero la “Grand Prix 1” di 33 km e la “Maxi Grand Prix 1” di 45 km. In queste prove, il pilota ufficiale Hyundai ha avuto grosse difficoltà nei sorpassi, cosa che invece è riuscita meglio a Valentino Rossi. Proprio come ogni competizione motoristica che si rispetti, anche in questo evento
le gomme hanno fatto la differenza: le Pirelli montate da Rossi si sono rivelate migliori nelle prove più lunghe, mentre le Michelin sulla i20 hanno permesso a Sordo un’ottima stabilità negli “stage” più corti. In terza posizione troviamo Marco Bonanomi: il pilota brianzolo, con la Citroën DS3 WRC, è stato letteralmente beffato da Sordo che lo ha preceduto per appena 5 decimi di secondo! Bonanomi ha brillato in due prove speciali che hanno visto il pilota Audi ottenere il 2° posto alle spalle di Rossi. In quinta posizione troviamo i “Brivio Bros”, ovvero l’equipaggio formato dai fratelli Davide e Roberto Brivio con la Fiesta RS M-Sport; chiude in nona piazza invece “Uccio”, storico amico di Valentino Rossi, con un ritardo di 2’49” dalla vetta.
Un rally difficile per Tony Cairoli, che è stato ostacolato da numerosi problemi di varia natura, come quello elettrico che alla sesta prova lo ha relegato agli ultimi posti dal 7° in cui si trovava. Ma il campionissimo siciliano è riuscito, nelle ultime speciali, a recuperare tantissimo a suon di tempi notevoli: secondo, quarto e terzo nelle tre ultime speciali, 16° alla fine. Andrea Locatelli, alla sua prima apparizione al Rally Show, chiude 31° mentre Guido Meda (assistito dal fratello Pietro) ha terminato le 10 prove speciali in 68esima piazza.