Statistiche web

Quanto scaldano le moto? La migliore e la peggiore tra le sport tourer

Il troppo calore emesso dal motore è uno dei fastidi più grossi per chi usa la moto d’estate. Tra i modelli orientati al turismo qual è la più… calda? Ce lo dice la termo camera di Mecoil, che ha “testato” le protagoniste della nostra prova comparativa sport tourer 

Ci piace il motore che scalda il cuore, ma se cuoce le gambe?

Qualche tempo fa abbiamo lanciato un sondaggio sull’uso della moto in estate, consultazione da cui è emerso che il 62,1% dei votanti non sopporta di essere investito dall’aria rovente sprigionata dal motore, al punto che per qualcuno è una motivazione sufficiente per lasciare la moto a casa (qui l’analisi completa dei pareri).
La cosa non è da sottovalutare, ne va anche della sicurezza. Ecco perché nelle nostre comparative abbiamo introdotto un nuovo tipo di misurazione: valutiamo, tramite una termo camera TH9100mv/wv, quanto calore trasmettono le moto alle gambe del pilota, il tutto in collaborazione col laboratorio di analisi Mecoil (mecoil.net). 

La prima e l’ultima

A questo tipo di prova (*) non poteva sfuggire la comparativa delle sport tourer, moto per cui è importantissimo l’aspetto legato al comfort, anche termico. L'analisi degli istogrammi ha permesso di stilare la classifica che trovate completa su Motociclismo di giugno, nel mega servizio che dice tutto sul confronto nelle Marche tra BMW R 1200 RS, BMW S 1000 XR, Ducati Multistrada 1200, Kawasaki Z1000SX, KTM 1290 Super Duke GT, MV Agusta Turismo Veloce, Suzuki GSX-S1000F, Triumph Tiger Sport (in fondo alla pagina una serie di link per ripercorrere la prova/viaggio come abbiamo fatto in diretta web).

La notizia che è emersa è che la moto più "calda" e la più "fresca" hanno lo stesso nome. Lo stesso marchio, precisamente: la BMW R 1200 RS è quella termicamente più confortevole (foto qui a lato), la BMW S 1000 XR la più… caliente (foto sopra).  Va detto però che i valori rilevati per tutte le protagoniste, anche per la stessa XR, sono del tutto accettabili, diversamente da quanto accaduto nella comparativa delle maxienduro, dove alcune moto avevano fatto registrare temperature medie e massime nettamente superiori. Per la “classifica” completa – e tanti altri approfondimenti - passate in edicola e acquistate Motociclismo di giugno.

(*):La prova è fatta simulando la condizione peggiore: la sosta al semaforo. Le moto, posizionate sul nostro banco prova, sono portate alla temperatura d'esercizio, fino all'avviamento della ventola di raffreddamento; i rilevamenti sono effettuati al suo spegnimento. La termocamera fornisce ai tecnici delle immagini che, elaborate tramite software dedicato, permettono di ottenere un istogramma relativo all'interno della gamba.
© RIPRODUZIONE RISERVATA