Caro Federico, la DesertX può mettere serenamente le ruote nella sabbia, come promettono i suoi cerchi da 21”-18” (e come emerso dal nostro test), ma questa e altre “dakariane” tipo Honda Africa Twin sono usate generalmente molto di più su asfalto; da qui l’importante pacchetto elettronico di cui tutte dispongono (tranne la Yamaha Ténéré).
Quanto al motore, il Testastretta, coi suoi 110 CV a 9.250 giri/min, è ben più prestante dell’anziano 1100 (86 CV a 7.500 giri/min), anche se quest’ultimo si difende alla grande con un bel tiro ai medi regimi: ha il picco di coppia massima solo leggermente più basso rispetto alla Desert X e per giunta ottenuto quasi 2.000 giri prima.
Occorre dire che i motori ad aria sono mediamente più leggeri e più “puliti” di design, ma le normative antinquinamento sempre più stringenti li hanno fortemente penalizzati, costringendo anche un mito come il boxer BMW 1200 ad aria a… convertirsi al liquido, ormai 8 anni fa.
Un plauso a Ducati che, a livello stilistico, ha fatto un lavoro eccezionale nell’incastonare in questa bellissima moto il motore 950.
Motore che, peraltro, dopo i 50.000 km di Long Test della Multistrada 950, è risultato “il propulsore più in forma tra tutti quelli smontati nei precedenti Long Test. Tutti i vari organi interni sono stati trovati in grande efficienza e abbiamo riscontrato usure minime.