Andrea Buzzoni, General Manager e Amministratore Delegato di Triumph Motorcycles Italia, ha commentato:
“Si chiude un anno di business particolarmente intenso che ha proposto sfide inedite a tutti i Costruttori. Performance così positive sono il risultato di molteplici fattori, il più importante dei quali è stata indubbiamente la capacità di interpretare correttamente i segnali del mercato e le possibili evoluzioni della domanda, mettendo in campo anche un pizzico di audacia. Certamente, la strategia di sviluppo della nostra gamma sta riscontrando un crescente interesse da parte del mercato, e ciò è testimoniato dal brillante percorso fatto segnare tanto dalla famiglia Tiger 900 quanto dall’ultima arrivata, la Trident 660. Parallelamente, lavoriamo intensamente per aumentare la conoscenza dei tanti aspetti che rendono uniche le nostre motociclette, ad esempio la cura e la qualità costruttive che segnano una leadership chiara ed evidente osservando o testando i nostri prodotti. Infine, questi 12 mesi ci hanno visti particolarmente impegnati nello sviluppo della nostra rete di vendita, che si è fatta più capillare con l’inaugurazione di nuove Concessionarie e più innovativa grazie al lancio dei nostri showroom digitali Triumph First”.
Gaetano Vasques, Sales Manager di Triumph Motorcycles Italia:
“Analizzati nel contesto dello scenario complesso e senza precedenti che stiamo attraversando, i risultati positivi dell’Anno Fiscale appena concluso sono soprattutto il risultato di un intenso lavoro di squadra che ci ha visti lavorare quotidianamente a stretto contatto con la nostra rete. È innegabile che la crescita della domanda di mercato, ed in particolare della desiderabilità del nostro prodotto, hanno richiesto una pianificazione particolarmente scrupolosa che, unita alla massima attenzione per la soddisfazione dei tanti nostri appassionati, ci ha consentito di limitare al minimo possibile i tempi di consegna”