Statistiche web
30 March 2010

Toni Bou per la quarta volta consecutiva Campione del mondo di trial indoor

Lo spagnolo Toni Bou si è aggiudicato il quarto titolo iridato consecutivo della sua carriera nel trial indoor. Albert Cabestany secondo classificato. Adam Raga terzo.

Toni bou per la quarta volta consecutiva campione del mondo di trial indoor

Milano 30 marzo 2010 - Lo scorso sabato 27 marzo lo spagnolo Toni Bou si è confermato Campione del mondo di trial indoor. È il quarto titolo che il catalano vince in questa specialità e si aggiunge ai tre che Bou ha già conquistato nel trial outdoor. Dopo essersi aggiudicato le tre prove precedenti e avendo 13 punti di vantaggio sul suo principale avversario, Albert Cabestany, Toni era quasi sicuro di poter afferrare l’iride nell’ultima gara disputata a Palma di Maiorca. Bou ha raggiunto l’obiettivo titolo con un’altra vittoria e un risultato eccezionale: si è portato a casa ben 95 punti sui 100 messi in palio. Ha detto Toni: “Sono decisamente felice. È stata ancora una volta una prova piuttosto impegnativa, in cui si è avvertita molto la tensione, anche perché, ai fini della classifica, era fondamentale riuscire ad accedere alla finale. E, come abbiamo visto ancora una volta oggi, in questa occasione con Adam Raga, niente è semplice. Nel mio caso, se oggi non fossi arrivato in finale, ora non sarei stato qui a festeggiare. Se il prossimo anno cambierà ancora il regolamento, avremo ancora meno margine di errore. Un nuovo titolo… già già sono proprio quattro, il primo fu veramente speciale, gli altri sono stati molto importanti. Sono tutti frutto di un grande lavoro e ciò significa che conquistarli non è per nulla un fatto ordinario, bensì è la ricompensa per gli sforzi fatti. È ovvio che senza lavorarci dietro non si otterrebbero risultati”. Bou se l’è dovuta vedere con il suo storico avversario Albert Cabestany, che è arrivato secondo in classifica. È stata, come diceva il catalano, una gara molto tesa. Nell’ultima prova valida per la finale Loris Gubian e Alex Wigg sono usciti alla prima curva. Il giapponese Takahisa Fujinami è caduto nella stessa zona (durante la seminfinale) e ciò gli ha poi impedito di proseguire con il suo solito livello di guida molto spinto. Nella semifinale, la vera sorpresa si è avuta quando Adam Raga è stato escluso, battuto da un più brillante Jeroni Fajardo. Ma il vero spettacolo della giornata è stato proprio il duello tra Bou e Cabestany, in cui Toni si è imposto, staccando il rivale e andando a vincere la prova e il titolo senza problemi, mentre, più indietro, Fajardo, con uno sprint finale, cercava il sorpasso su Cabestany. Il britannico James Dabill è arrivato quarto, ma non è riuscito a superare Adam Raga nella lotta per la terza posizione del Mondiale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA