Test: Vespa GTS 125 Super e LX 50 4V 2009
Pontedera presenta due novità: Vespa GTS 125 Super, che monta il propulsore da un ottavo di litro raffreddato a liquido e dotato di iniezione elettronica, e la piccola LX 50, equipaggiata con il motore 4 tempi 4 valvole da 50 cc, di cui abbiamo già potuto apprezzare le doti sulla serie S. La 125 facilissima da guidare, si destreggia con agilità nel traffico, mentre la 50 ha una maneggevolezza eccezionale.
Nuove Vespa
Milano 6 maggio 2009 – NUOVE VESPA Con l’arrivo
della
primavera e lo sbocciare dei fiori, api e Vespe escono allo scoperto. La
nuova stagione porta in dote due nuovi “insetti” di Pontedera, pronti
a scorrazzare di semaforo in semaforo: la Vespa GTS 125 Super, che monta
il propulsore da un ottavo di litro raffreddato a liquido e dotato di iniezione
elettronica, e la piccola LX 50, equipaggiata con il motore 4 tempi 4 valvole
da 50 cc, di cui abbiamo già potuto apprezzare le doti sulla serie S. Le
abbiamo testate nella metropoli milanese.
Come è fatta la 125 GTS Super
COM’È FATTA LA 125 GTS Super – In tutto e per tutto
identica
alla sorella maggiore da 300 cc, reinterpreta in chiave moderna forme e
dettagli di alcuni storici modelli degli anni 70. La griglia orizzontale
sul lato destro della scocca è azzeccata, così come i bei cerchi in lega
bicolore, che con la molla della sospensione anteriore verniciata di rosso,
contribuiscono a creare un’impeccabile stile sportivo. Il tutto è accompagnato
da un’ottima qualità costruttiva e ogni dettaglio, dagli specchietti retrovisori
allo sportellino del vano retro scudo, è curato in maniera maniacale e
restituisce una gradevole sensazione di solidità. La Vespa GTS 125 Super
costa 4.700 euro c.i.m. ed è disponibile in quattro colorazioni: bianco,
nero, rosso e giallo.
Tecnica 125 GTS Super
TECNICA 125 GTS Super – Il telaio è la classica scocca in acciaio,
associato alle agili ruote da 12” gommate con pneumatici da 120/70 (anteriore)
e 130/70 (posteriore); la sospensione anteriore è la bielletta oscillante
tipica di Vespa, mentre al posteriore lavorano due ammortizzatori idraulici
regolabili nel precarico molla; completa il quadro l’impianto frenante,
composto da due dischi da 220 mm. Il propulsore è un monocilindrico di
124cc, 4 tempi, 4 valvole, dotato di iniezione elettronica del carburante
e di un sistema di raffreddamento a liquido denominato E.C.S. (Electric
Cooling System), che riduce l’assorbimento di energia a tutto vantaggio
dei consumi.
Come va la 125 GTS Super
COME VA LA 125 GTS Super – Facilissima da guidare, si destreggia con
agilità nel traffico; le sospensioni tarate sul morbido filtrano senza
difficoltà anche il pavè più sconnesso, garantendo un ottimo comfort di
marcia senza per questo sacrificare la stabilità in rettilineo e la precisione
in curva. Il propulsore spinge sempre fluido e progressivo, ma sia nello
spunto da fermo che in allungo si avverte che la mole da muovere è un po’
troppa per i suoi 124 cc. Discreto l’impianto frenante, anche se dal disco
anteriore un po’di mordente in più non guasterebbe.
Come è fatta la LX 50 4V
COM’È FATTA LA LX 50 4V – Nuova griglia anteriore, nuova sella,
particolari
delle manopole e del parafango cromati: bastano pochi dettagli per renderla
unica. La novità più interessante è però il propulsore da 50 cc, 4 tempi
con distribuzione a 4 valvole, brillante (quasi) come un 2 tempi ma decisamente
più parco nei consumi e più pulito nelle emissioni. Disponibile in sei
colori, due metallizzati (nero e blu) e quattro pastello (bianco, rosso,
arancio e azzurro), la Vespa LX 50 4V costa 2.550 euro.
Come VA la LX 50 4V
COME VA LA LX 50 4V – L’arma totale contro l’ora di
punta:
le dimensioni compatte e il peso piuma si traducono in una maneggevolezza
eccezionale; il motore fa egregiamente la sua parte, spingendo bene sia
nelle partenze al semaforo che in allungo; il tragitto casa-ufficio diventa
una passeggiata, a patto di non trovare buche e tombini, dove le sospensioni
mostrano qualche imbarazzo a fare il loro dovere. L’accoppiata disco-tamburo
appare adeguata alle dimensioni del mezzo, ma il disco anteriore non ci
ha convinto quanto a potenza, al contrario del tamburo, che si è rivelato
anche ben modulabile.
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