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13 May 2014

Test SBK Imola: Rea al top, seguono Davies (Ducati) ed Elias (Aprilia)

Ottimo lavoro, quello del Team Pata Honda, che continua a mostrare una superiorità netta sul tracciato italiano. Migliorano anche le Suzuki, con Laverty in quarta posizione e Lowes in sesta mentre continua il disastro Melandri. Male anche Guintolì

Test sbk imola: rea al top, seguono davies (ducati) ed elias (aprilia)

Sembra proprio che il nuovo regolamento, che ha implementato il limite di otto motori a stagione per pilota, favorisca decisamente la Honda. Carlo Fiorani, responsabile dell'attività Honda Racing Europe, durante la pausa tra Gara 1 e Gara 2 della SBK ad Imola è stato chiaro: "Non abbiamo dovuto tagliare la potenza del motore perchè in Honda non lo esasperavamo come fanno altre case". Questa frecciatina, probabilmente diretta a case come Aprilia che di motori ne usavano tantissimi, dà modo di comprendere l'attuale situazione di campionato, che vede proprio Jonathan Rea con la CBR del team Pata Honda Ten Kate in testa al mondiale, anche se di stretta misura. Il pilota del Regno Unito ha condotto anche la prima giornata di test post gara, vediamo come sono andati.

 

HONDATA VELOCISSIMA
A concludere con il tempo più veloce è stato Jonathan Rea del team Pata Honda World Superbike, con un 1'47"225 nel pomeriggio. Il pilota nordirlandese ha preceduto Chaz Davies (Ducati Superbike Team) e Toni Elias (Red Devils Aprilia), con i tre appena menzionati racchiusi in soli 158 millesimi. MIglioramenti anche per Leon Haslam, che ha ridotto il gap dal compagno di squadra a mezzo secondo. 
 
Netto miglioramento anche per il Team Voltcom Crescent Suzuki, che si è concentrato sull'elettronica di entrambe le GSX-R, per ovviare ai problemi di freno motore che hanno avuto sia Eugene Laverty che Alex Lowes durante il weekend di gara appena trascorso. Laverty ha provato anche delle nuove soluzioni di bilanciamento della moto, mentre Lowes è sceso in pista in mattinata testando un nuovo forcellone, cosa che gli ha concesso di girare più veloce rispetto a ieri. Diverso l'approccio ai test per il team ufficiale Aprilia. Sylvain Guintoli si è concentrato su alcune nuove componenti mentre Marco Melandri  (qui le sue dichiarazioni post gara) continua la ricerca del feeling con la sua RSV4 factory. Tante novità per il team MV Agusta RC - Yakhnich Motorsport: ai test aggiornamenti di motore, forcellone ed elettronica, con Claudio Corti che ha tratto il meglio dai due turni da tre ore a disposizione dei piloti WSBK. 
 
Dal canto suo Pirelli, fornitore ufficiale del Campionato Mondiale Eni FIM Superbike, ha portato per i test della SBK due nuove mescole all'anteriore, sviluppate per entrambe le classi, e due nuove soluzioni al posteriore, differenziate per le moto Superbike e per le EVO. Qui le foto del test.
 
TEST SBK DAY 1 - CLASSIFICA DEI TEMPI
1. Rea (Honda) 1'47"225
2. Davies (Ducati) 1'47"310
3. Elias (Aprilia) 1'47"383
4. Laverty (Suzuki) 1'47"550
5. Giugliano (Ducati) 1'47"589
6. Lowes (Suzuki) 1'47"628
7. Melandri (Aprilia) 1'47"636
8. Guintoli (Aprilia) 1'47"650
9. Haslam (Honda) 1'47"722
10. Canepa (Ducati) 1'48"323
11. Camier (BMW) 1'48"439
12. Badovini (Bimota) 1'48"671
13. Corti (MV Agusta) 1'48"851
14. Savadori (Kawasaki) 1'49"467
15. Iddon (Bimota) 1'49"820
16. Scassa (Kawasaki) 1'49"948
17. Guarnoni (Kawasaki) 1'50"516
18. Foret (Kawasaki) 1'50"801
19. Andreozzi (Kawasaki) 1'50"815
20. Toth (BMW) 1'51"086
21. May (EBR) 1'52"433

 

 

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