Test Moto Guzzi Griso 8V
Testata la Griso 1200 8V, due cilindri a V trasversale che non mentono: sotto il vestito ci sono 110 purosangue.
Test moto guzzi griso 8v
Se non ti cade l’occhio sulle teste
e lo scarico potresti scambiarla per una Griso 1100, quella a 2 valvole.
Ma quei due cilindri a V trasversale non mentono: sotto questa Griso 8V
battono 110 purosangue, mentre la due valvole si ferma a 86 CV. I corpi
farfallati sono cresciuti da 45 a 50 mm e vengono sempre forniti dalla
Magneti Marelli. La ciclistica è identica alla 1100: telaio e sospensioni
replicano fedelmente il “pacchetto” presente sulla sorellina, ma i
freni
sono diversi: i dischi da 320 mm qui sono a margherita e abbinati a pregiate
pinze freno radiali Brembo. Un leggero ritocco all’imbottitura della sella
e il manubrio un filo più stretto e vicino alla seduta sono le uniche differenze
che si possono sentire salendoci. Almeno finché non si avvia il nuovo 1200:
il suono proveniente dal nuovo scarico non è molto gutturale (ci piace
di più quello della 2 valvole) e la meccanica fa sentire la sua presenza
con qualche dB di troppo. Rilasciata la tenace frizione idraulica, la Griso
8V inizia a muoversi con disinvoltura, confermando la valida maneggevolezza
della 1100. Il motore spinge in modo molto fluido fino a 4.000 giri, poi
la progressione si irrobustisce per raggiungere i 5.500 giri, regime dal
quale la spinta si fa davvero decisa e porta in un attimo al limitatore,
a quota 8.500. Il cambio è preciso, ma piuttosto rumoroso negli innesti,
in pura “tradizione” Guzzi. La Griso 8V sarà dai concessionari Moto
Guzzi
da ottobre a 12.950 euro nei colori nero e bianco perla.
Il test completo sul numero di Motociclismo di ottobre
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