Nella giornata di lunedi, alcuni dei protagonisti della MotoGP hanno concluso una giornata di test ufficiali IRTA sul tracciato di Brno. Il primo a solcare il tracciato della Moravia è stato Cal Crutchlow, fresco di vittoria, che già alle 10 era in pista, seguito poi da Tito Rabat. La sessione è stata però interrotta alle 11, perché il britannico ha notato che alla curva 11 c’era una chiazza di gasolio, molto probabilmente lasciata da qualche mezzo di servizio durante la notte. La pulizia è durata qualche ora e dopodichè i piloti sono rientrati in pista e hanno girato fino alle 18,30.
Il numero 35 ha finito col 4° tempo, mentre il pilota del Team Marc VDS ha terminato col 10° crono. Il più veloce della giornata (anzi, del pomeriggio) è stato Jorge Lorenzo, che si è messo in cima alla lista dei tempi e, migliorandosi poco alla volta, ci è rimasto fino a fine giornata. Alle sue spalle, Valentino Rossi ha progressivamente ridotto il ritardo dal Porfuera, arrivando a poco meno di 4 decimi dal crono dello spagnolo. Entrambi hanno provato due nuove gomme portate da Michelin, che si sono rivelate positive, ma che saranno utilizzate a partire dal 2017. Inoltre, c’è da segnalare che Rossi ha provato novità al telaio e al forcellone, mentre non risulta che Lorenzo abbia utilizzato tali componenti. I tempi siglati da tutti i piloti sono stati più lenti rispetto a quelli del weekend a causa dello sporco presente sulla pista di Brno.
Alle spalle dei due ufficiali Yamaha c’era Marc Marquez con il terzo tempo del lunedì. Sia lui sia il suo compagno di squadra Dani Pedrosa (7°) hanno provato nuove soluzioni elettroniche per risolvere un problema di impennamento della moto durante il cambio di direzione, ed un nuovo forcellone che si è rivelato potenzialmente utile per alcuni dei prossimi Gran Premi in programma. Marquez ha provato le nuove Michelin, mentre Pedrosa aveva altre priorità sul proprio programma di lavoro.
In casa Tech3 invece Bradley Smith e Pol Espargaro sono stati affiancati da Alex Lowes, il pilota britannico del Mondiale Superbike che ha gareggiato con lo spagnolo durante l’ultima edizione della 8 Ore di Suzuka. L’inglese, che guida la Yamaha YZF-R1 ufficiale nella WorldSBK, ha avuto modo di provare per la prima volta in assoluto un prototipo della MotoGP. In una sessione da 15 giri, l’inglese ha siglato un tempo veloce di 1‘59”558, su un tracciato sul quale non girava da 8 anni; il suo best lap è stato siglato tre giri prima di finire a terra a bassa velocità, fortunatamente senza conseguenze per lui e per la YZR-M1 del team francese.
Appuntamento dunque ai primi di settembre, quando il circus del Motomondiale approderà a Siverstone per il Gran Premio della Gran Bretagna.