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Dunlop D213 GP Pro: come vanno, pregi e difetti

Il nuovo anteriore intagliato e omologato per la strada è in realtà fortemente orientato alla pista. È studiato per ridurre la rigidità e garantire più confidenza in piega

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Test Dunlop D213 GP Pro

Durante le ultime giornate dedicate agli appassionati dei cordoli, Dunlop ha colto l’occasione per presentare un’evoluzione dell’anteriore D213 GP Pro. Le gomme erano montate su BMW S 1000 RR in configurazione ciclistica “standard” e mappa “race”. Sulle moto della Casa bavarese sono stati montati 5 treni di gomme a cominciare dalle Sportsmart TT, passando per i GP Racer D212 nelle versioni intagliate e slick, fino ad arrivare ai D213 GP Pro e ai KR 106/108, autentici strumenti da competizione. Se la vostra moto ha un assetto da gara e cercate il massimo delle prestazioni, i vostri prossimi pneumatici potrebbero essere i D213 GP Pro. Il nuovo anteriore che abbiamo provato, a differenza del posteriore che rimane invariato, presenta la medesima tecnologia Jointless Belt (JLB), introdotta da Dunlop anche sul pneumatico anteriore già lo scorso anno, caratterizzata dalla presenza di tre tele che controllano la deformazione del pneumatico nelle staccate più importanti, vero punto di forza delle gomme inglesi. La novità introdotta è determinata dalla diversa disposizione delle tele. Infatti in questa versione, sono disposte in modo da ridurre la rigidità e garantire più confidenza in piega, regalando la sensazione di avere una maggiore impronta a terra. Tutto questo, mantenendo inalterata la performance in frenata. Non tutti i piloti gradiscono l’anteriore rigido ed estremo, caratteristica degli pneumatici inglesi. Il nuovo anteriore D213 GP Pro, si propone di regalare proprio queste sensazioni di guida, aprendo ad una nuova filosofia, senza tradire la clientela affezionata. Proposto in tre mescole all’anteriore (1, 2, 3), 4 mescole al posteriore (0, 2, 3, 4) nella misura 180/60 e 3 mescole (0, 2, 4) nella misura 200/60, esordisce con la nuova mescola 1 all’anteriore, denominata PRO 1. Novità introdotta per aumentare il grip e la durata dello pneumatico. I D213 esistono solo con battistrada intagliato, son omologati per l’uso in strada e necessitano delle termocoperte per un uso ottimale. Li abbiamo provati con una pressione di 2,2 Bar all’anteriore e 1,4 Bar al posteriore. Inoltre, i D212, beneficiano della tecnologia HCT, che migliora la distribuzione del calore sullo pneumatico, e di quella CTSC, che controlla la tensione della carcassa e si traduce in un aumento della precisione di guida e in una maggiore capacità del pilota di interpretare le indicazioni fornite dagli pneumatici durante l’utilizzo.

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Dunlop D213 GP Pro

MISURE

Ant. 110/70R 17 54 H Pro 3

Ant. 120/70ZR 17 (58W) Pro1-Pro2-Pro3

Post. 140/70R17 66H MS2

Post. 180/60ZR 17 (75W) Ms0-Ms2-Ms3-Ms4

Post. 200/60ZR 17 (80W) Ms0-Ms2-Ms4

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