Terry morto alla Dakar per arresto cardiaco. Inchiesta giudiziaria: la polizia non sapeva della scomparsa
L’autopsia ha rivelato che Pascal Terry, il motociclista francese di 49 anni schierato nelle file della Dakar, ha perso la vita per un arresto cardiaco, con precedente edema polmonare. Secondo i medici l’edema potrebbe essere stato causato dall’ingestione di cibi avariati. La polizia indaga per accertare eventuali responsabilità degli organizzatori, che non avrebbero avvertito della scomparsa.
Terry morto alla dakar per arresto cardiaco. inchiesta giudiziaria: la polizia non sapeva della scomparsa
Milano 8 gennaio
2009 – L’autopsia ha rivelato che Pascal Terry, il
motociclista francese
di 49 anni schierato nelle file della Dakar, ha perso la vita per un arresto
cardiaco, con precedente edema polmonare. Secondo i medici l’edema
potrebbe
essere stato causato dall’ingestione di cibi avariati. Le autorità di
La Pampa avevano disposto l’esame autoptico per accertare le cause del
decesso del francese. Proseguono le indagini a carico della A.S.O., società
parigina organizzatrice della Dakar, per trovare eventuali responsabilità
da parte degli addetti alla sicurezza in gara. Secondo alcune indiscrezioni,
la A.S.O. avrebbe ricevuto il segnale di richiesta di soccorso via radio,
il 4 gennaio, perchè Terry era rimasto senza benzina, ma sembra che il
pilota abbia poi comunicato di averne recuperata un po' da un compagno
di gara. I problemi si sono verificati quando la A.S.O. ha perso il segnale
sui propri monitor della posizione di Terry, che era fornita dall'apparato
Iritrack via GPS. Pare che l'Iritrack si sia spento e che la A.S.O. abbia
avviato le ricerche, tenendo all’oscuro le forze di polizia sulla
scomparsa
del francese. Il cadavere del pilota è stato trovato accanto alle provviste,
nella notte fra il 6 ed il 7 gennaio, in una zona di vegetazione molto
fitta a 15 metri di distanza dalla sua Yamaha 450 Wrf. Dal 1979 ad oggi,
Pascal Terry è il 48esimo morto della storia di tutte le edizioni della
Dakar, che continua a suscitare polemiche in merito al senso di affrontare
una competizione così dura, conosciuta per le numerose tragedie verificatesi.
Tra le tante vittime del rally si ricordano altri tre motociclisti: nel
2006 Andy Cadelcott, nel 2005 Jose' Manuel Perez e l'italiano Fabrizio
Meoni, nel 2007 il Francese Eric Aubijoux.