La moto da sempre ha due ruote, ma c’è chi ha inventato un sistema che ne prevede due davanti e una dietro, con degli snodi che permettono di piegare in curva. Il feeling è simile a quello di un mezzo a due ruote. In teoria dovremmo avere una maggiore sicurezza in assoluto, specie sui fondi bagnati. In pratica, queste tre ruote dall’avantreno articolato permettono di andare più forte quando piove, a patto che il retrotreno non perda aderenza perché, quando ciò succede, non ci sono preavvisi e la scodata fino al fondo corsa dello sterzo può provocare violenti ribaltamenti. In pratica la distribuzione dei pesi cambia, si sposta davanti e il retrotreno è più leggero. Per cui questi mezzi, se usati senza esagerare e con il controllo di trazione, sono effettivamente più sicuri. Dopo una serie di prototipi di varie Case, Piaggio ha presentato l’MP3 nel 2006, seguita da Peugeot, Quadro e Yamaha. Ma stiamo sempre parlando di scooter. L’unica Casa che ha avuto il coraggio di fare una moto in questo modo è Yamaha, con la Niken. Un progetto grandioso, fatto benissimo, con un motore coinvolgente. In pratica è una rivale interna della Tracer 9, con la stessa vocazione (turismo sportivo), ma una dinamica diversa. Esteticamente strana, richiede assuefazione e, come per il DCT di Honda, c’è chi l’apprezza e chi no. La moto è stata presentata sei anni fa e non ha tuttora una sola concorrente, né interna né esterna. Francamente, ci aspettavamo che arrivassero delle sorelle, con motori più grandi e più piccoli.