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29 April 2009

Tecnica: manutenzione candele

Ecco ciò che tutto ciò che bisogna sapere su una delle parti più semplici, ma allo stesso tempo fondamentali, delle vostra motocicletta. Vi spieghiamo a che distanza devono essere gli elettrodi della candela, ogni quanto la si deve pulire e quando conviene sostituirla. Inoltre: quali sono le cause che possono compromettere il buon funzionamento di questo componente.

Pulito scintillante


Milano 29 aprile 2009PULITO SCINTILLANTE Le buone condizioni delle candele sono di fondamentale importanza per un funzionamento ottimale del motore. La distanza degli elettrodi è indicata sul libretto di uso e manutenzione: può variare da 0,3 a 0,8 mm. Vale come regola generale il fatto che maggiore è la compressione del motore, minore deve essere la distanza degli elettrodi. Questi, con l’uso, tendono a consumarsi e le candele devono essere sostituite. La loro durata varia dal tipo di motore: i pluricilindrici 4T garantiscono una vita superiore (anche 20.000 km), mentre sui propulsori 2T le candele sono da controllare ogni 2.000 km circa. Salvo rare eccezioni, queste regole sono valide se si vuole ottenere sempre un buon rendimento del motore. È sconveniente cercare di risparmiare sul costo della candela: solo con la sostituzione si possono avere sicure garanzie di buon funzionamento.

Prevenire il deterioramento


PREVENIRE IL DETERIORAMENTO Le principali cause di deterioramento delle candele sono i depositi carboniosi, le temperature elevate, i combustibili di scarsa qualità, la detonazione e la preaccensione. La detonazione è l’accensione spontanea della miscela: genera variazioni di pressione e aumento di temperatura che può innescare nella candela il fenomeno di preaccensione. Le vibrazioni provocate dalla detonazione e dalla preaccensione sollecitano l’elettrodo della candela che può, come estrema conseguenza, arrivare alla rottura o alla fusione. Questi fenomeni sono fisiologici nei motori dove non si ha una corretta fasatura dell’anticipo di accensione, oppure quando si verificano infiltrazioni di aria attraverso la cassetta del filtro o da fessure generatesi sui collettori di aspirazione, specialmente quelli elastici in gomma.

Leggere tra le righe


LEGGERE TRA LE RIGHE La candela rappresenta anche per il motore un ottimo elemento di diagnosi, infatti la sua “lettura” consente di individuare anomalie di funzionamento che vengono riportate dalle condizioni dell’isolante e degli elettrodi.
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