Alla fine del 2018 vi avevamo parlato del prototipo della prima moto elettrica della startup americana Tarform, ed ecco che ora quel concept diventa realtà e con il nome di “Luna” è pronto ad entrare in commercio.
Poche le differenze tra il modello di serie e il concept del 2018, ma finalmente conosciamo le caratteristiche tecniche di motore e batteria. La Tarform Luna è spinta da un motore elettrico raffreddato ad aria da 55 CV alimentato da una batteria Sony agli ioni di litio da 10 kWh. La velocità massima dichiarata è di 152 km/h e l’accelerazione da 0 a 96 km/h (60 miglia ora) viene coperta in 3,8”. L’autonomia è di 190 km in città e utilizzando il caricatore di bordo da 3,3 kW si può raggiungere l’80% di carica in soli 50 minuti. La trasmissione finale è affidata ad una più tradizionale cinghia (tradizionale per le moto elettriche) e non ad una catena come mostrato con il prototipo.
Il telaio è in tubi di acciaio e sostiene una carenatura in alluminio monoscocca, che corre dal finto serbatoio fino al faro posteriore. L'impianto di illuminazione è full LED, con gli indicatori di direzione non sono più nascosti all'estremità del manubrio e nel faro come sul concept, ma sono ora in posizione tradizionale. Il forcellone posteriore lavora abbinato ad un monoammortizzatore centrale, all'anteriore troviamo invece una forcella a steli rovesciati. La sella, monoposto, è in pelle con cuciture a vista. Manubrio, strumentazione tonda e piastre di sterzo sono state realizzate attraverso la tecnica di stampa 3D.
I cerchi sono da 18” in alluminio o a raggi a seconda della versione. Già, perché la Luna verrà commercializzata in due versioni, Racer e Scrambler. 199 kg il peso della moto.
