La T aggiunta alla fine della sigla GSX650F è una modifica piccola ma fondamentale, stabilisce che una moto di genere sport touring sposta ancor di più le proprie attitudini verso il turismo, i viaggi brillanti ma con comfort. La media 4 cilindri Suzuki in versione 2013 vanta alcuni interventi in tal senso, sottolineati dalla livrea total black, senza fronzoli e tutta concretezza.
ATTITUDINI ANCOR PIÙ TURISTICHE
Gli accessori che la Suzuki ha aggiunto di serie nella versione T della GSX650F sono il bauletto e il parabrezza. Il primo vanta 47 litri di capacità, il secondo è in tinta fumé e ha un’aletta variabile che permette una protezione personalizzata a seconda delle sue esigenze del pilota e delle condizioni atmosferiche.
BRILLANTE, SE SERVE
Il quattro cilindri che equipaggia la GSX650FT è un 4 cilindri in linea di 656 cc, con distribuzione a 16 valvole bialbero, raffreddamento a liquido e iniezione elettronica. Si tratta di un propulsore che sfrutta l’esperienza dei motori sportivi, ma sportivo di certo non è, coi suoi 85 CV/10.500 giri e 61,5 Nm/8.900 giri. La tecnologia però c’è: iniezione elettronica a doppia valvola a farfalla SDTV, trattamento interno dei cilindri Suzuki Composite Electrochemical Material (SCEM), sistema di aria secondaria Pulsed-secondary AIR-injection (PAIR), sistema ISC-Automatic Idle che regola automaticamente il minimo.
SICUREZZA E GUIDABILITÀ
Niente di trascendentale per la ciclistica ma soluzioni collaudate a favore della: telaio perimetrale in acciaio, forcella Kayaba con steli da 43 mm e molla regolabile nel precarico, mono sempre Kayaba regolabile sia nel precarico molla sia nel ritorno. Per i freni ci si affida ad un doppio disco da 290 mm con pinze a quattro pistoncini e al disco posteriore da 240 mm. La sella sta a 790 mm da terra mentre il peso in ordine di marcia si attesta sui 241 kg.
Il prezzo per tutto questo? 7.490 euro.
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