Statistiche web

Supermotocross 2016: trionfo KTM

Monster Energy Riders & Manifactures Cup: classifiche finali, foto e video highlights delle tre gare. Dungey, Herlings e Musquin sono i grandi protagonisti alla Veltins Arena. Vittorie di manche per Gajser (Honda) e Febvre (Yamaha)

Buone vacanze a tutti

Con il Monster Energy Riders & Manifactures Cup si chiude ufficialmente la stagione 2016 del grande motocross, quella segnata dai trionfi di Tim Gajser in MXGP, di Jeffrey Herlings in MX2 e – ancora una volta – della Francia al Motocross delle Nazioni. I campionati riprenderanno la prima settimana del 2017 con l’AMA Supercross, mentre per il Mondiale Motocross bisognerà attendere febbraio (subito dopo gli Internazionali d’Italia). Ora un po’ di riposo per tutti: giusto il tempo di ricaricare le batterie, fare la preparazione invernale e tornare a lottare sui circuiti internazionali.

KTM con distacco

Sono tre manche tirate quelle che si vedono nel video qui sopra, ma tutte con un comune denominatore: gli ottimi risultati dei piloti KTM, che regalano alla Casa di Mattighofen il successo in questa prima edizione del Supermotocross. Alla Veltins Arena di Gelsenkirchen (Germania) il peggior risultato fatto segnare da un pilota in Orange è il 6° posto di Marvin Musquin in Gara1. Trascinati da un Ryan Dungey sempre in forma,  Musquin ed Herlings migliorano in Gara2, preparandosi per il gran finale: in Gara3, infatti, si assiste ad un’incredibile tripletta, sinonimo di un dominio netto sugli avversari. Come previsto, il pericolo numero 1 per KTM si chiama Honda. La Casa giapponese conquista la pole position grazie ad una Superpole da extraterrestre di Gajser, ma in gara non riesce a contrastare il Team austriaco. Principalmente per due motivi: le troppe cadute dello sloveno Campione del Mondo e la generale incostanza dei piloti Honda, che conquistano il 2° gradino del podio. Podio che si chiude con i piloti Kawasaki, i migliori dei... terrestri. Molto bene Tixier, nel vivo della gara e per ben due volte ai piedi del podio di manche. Risultati positivi anche per Tommy Searle, meno per Vsevolod Brylyakov, punto debole della squadra. Prestazioni degne di note vengono fatte registrare da Romain Febvre, vincitore di Gara2. L’unico italiano al via è il giovanissimo Michele Cervellin, pilota di riserva di Honda che vive un evento indimenticabile e macina esperienza dopo la partecipazione al Nazioni 2016.
Nel video trovate le classifiche, a partire dal minuto 3,20.
© RIPRODUZIONE RISERVATA