Statistiche web
03 January 2014

Special su base Yamaha SR400: l'essenziale The Crazy Arc

Ecco una delle realizzazioni di Mark Huang, scovata nel blog di Ugley Lee. È costruita in gran parte a mano, partendo dal motore di una Yamaha SR400 di seconda mano. Una Special vintage che rappresenta un nuovo genere di customizzazione

Special su base yamaha sr400: l'essenziale the crazy arc

Mentre in Italia ancora stappavamo lo spumante e illuminavamo l’arrivo del nuovo anno con fuochi d’artificio, in Malesia già spuntava l’alba. E il blogger Ugley Lee era già al lavoro per aggiornare le pagine del proprio blog; lo stesso da cui abbiamo scovato la bella special di questa settimana. Si chiama The Crazy Arc ed è stata realizzata da Mark Huang, tuner taiwanese che si sta mettendo in mostra nei contest asiatici con custom di buon livello, costruite in gran parte a mano.

 

IL CUORE

Per la Crazy Arc è partito dal motore di un evergreen, che presto rivedremo anche in Italia: la Yamaha SR400. La semplice, solida e sempre affascinante monocilindrica giapponese (recuperata usata e già leggermente modificata per pochi soldi) è stata completamente smontata e solo il motore è servito al progetto di Mark. Il 400 cc respira ora attraverso un nuovo e più grosso carburatore Keihin CR, mentre lo scarico libero corre alto sul lato destro.

 

LO SCHELETRO

Intorno al motore è stato costruito un telaio completamente nuovo, dalle forme sinuose (da qui, forse, il nome Crazy Arc…), con il carro posteriore rigido e con una forcella in tubi d’acciaio che lavora con un singolo ammortizzatore centrale. Bello il serbatoio del carburante, pure realizzato a mano, e inserito nel telaio secondo lo schema “sottocanna” tipico delle moto anni 20 e 30. Nei tubi che compongono il forcellone è collocato il serbatoio separato dell’olio. Pregevole infine la verniciatura “antichizzata” che riveste il telaio. Cerchi, mozzi, serbatoio rimangono invece - per così dire - nudi, facendo risaltare la naturale consistenza materica dell’alluminio.

 

NUOVO STILE

Questo genere di special, in stile vintage, semplice ma curatissimo, sta prendendo sempre più piede, non solo in Europa e negli USA, ma anche nei Paesi e mercati emergenti come quelli del Sud-Est asiatico e in Sudamerica. Ne vedremo di così belle anche in Italia, magari alla prossima fiera di settore, il Motor Bike Expo di Verona? Noi ci auguriamo di sì… Nel frattempo, godetevi la gallery di questa special.

© RIPRODUZIONE RISERVATA