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Spari contro enduristi: c’è un indagato

A seguito dello scellerato tiro al bersaglio durante una gara di enduro in Emilia Romagna, è stata individuata una persona sulla quale si sta indagando per lesioni personali ed esplosioni pericolose

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Dopo i cavi tirati nel bosco, arriva un altro “colpo” basso per gli enduristi: lo scorso 3 novembre, durante il Trofeo Enduro Sport FMI di Castelnovo Monti (RE), quattro piloti sono stati colpiti da dei bossoli sparati da una carabina ad aria compressa, ad alte prestazioni. Due di loro sono rimasti feriti al costato e alle braccia e hanno subito una operazione per poter rimuovere i bossoli. Gli altri, invece, sono stati raggiunti al casco, non riportando conseguenze. Il fatto è accaduto nella via principale del paese di Felina, parte del percorso del trasferimento della manifestazione che vedeva al via 120 iscritti e che rispettava tutte le normative vigenti, essendo organizzata dalla FMI attraverso il MC Moto Racing.

Secondo la Gazzetta di Reggio, che sta seguendo la vicenda da vicino, dopo numerose perquisizioni e interrogatori effettuati dai Carabinieri sarebbe stata individuata una persona, subito iscritta nel registro degli indagati; dovrà rispondere all’accusa di lesioni personali ed esplosioni pericolose.

Dura la posizione della Federmoto che si è espressa attraverso le parole del presidente Giovanni Copioli: “Decisa e ferma la condanna da parte della FMI nei confronti di un atto gravissimo! Un gesto criminale nei confronti di appassionati che transitano con moto in regola con il Codice della Strada, colpevoli solo di esprimere i loro diritti di cittadini e di appassionati che stanno svolgendo uno sport riconosciuto dal CONI. Ho piena fiducia nelle Autorità che stanno svolgendo le indagini e mi auguro che il responsabile sia individuato e portato a processo. Esprimo la piena solidarietà ai piloti feriti, ribadendo che le conseguenze potevano essere ancora più gravi o addirittura drammatiche. Come FMI, attraverso il Comitato Regionale ed il Moto Club, valuteremo le opportune azioni legali in merito”.

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