Quali sono le differenze tra le sospensioni della superbike, della ZX-10R di serie e quelle del nuovo kit?
La struttura di base è la stessa, con il serbatoio pressurizzato a gas inerte e il sistema di smorzamento bilanciato. Nella versione Superbike alcuni componenti, come i supporti dell'asse, sono lavorati a macchina a partire da materiale più resistente, ma il sistema della moto di serie e quello del kit lavorano allo stesso modo. Addirittura anche il setting è lo stesso, ma c'è un obiettivo in più: le unità in commercio devono assicurare le stesse prestazioni delle sospensioni da gara ma con una durata superiore. Poi ci sono le differenze cromatiche; per il mercato italiano lo stelo è rifinito in blu smeraldo/verde.
Il prezzo del kit, e immaginiamo anche quello delle sospensioni da gara è alto per una moto di serie. Come fate ad assicurare la stessa qualità?
Non vogliamo entrare nel mercato con un prodotto di bassa qualità, ciò che offriamo, infatti, è un prodotto al top, lavorato con cura con macchinari di precisione per garantire durata e elevate prestazioni. Sì, il costo è elevato, ma facciamo uno sforzo per battere la concorrenza.
Il nuovo kit quando sarà disponibile sul mercato italiano, e a che prezzo?
Arriverà a fine giugno, e il prezzo sarà di 6.250-6.500 euro per la forcella e di 1.500-1.650 euro per l'ammortizzatore posteriore. Diamo un intervallo di prezzi perché quello definitivo dipenderà dal cambio del momento.