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Six Days 2021 al giro di boa: Italia sempre più leader

La terza giornata di gara della Six Days 2021 (FIM International Six Days of Enduro 2021 – ISDE) ha sostanzialmente confermato quelle che sono le forze in campo, almeno per le posizioni di vertice nelle categorie a squadre: al termine delle sei prove speciali l’Italia ha incrementato il vantaggio nelle categorie World Trophy e Junior World Trophy. Caldo e polvere sono stati ancora una volta protagonisti

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Con la conclusione del Day 3, la competizione è arrivata al giro di boa. La terza giornata di gara ha sostanzialmente confermato quelle che sono le forze in campo, almeno per le posizioni di vertice nelle categorie a squadre che nel primo pomeriggio di sabato definiranno quali saranno le nazioni più forti di questa edizione tutta italiana. Al termine delle sei prove speciali, ricavate a cavallo tra Lombardia e Piemonte, sono variati i distacchi tra le squadre attualmente meglio piazzate, ma non l’ordine. Così Andrea Verona, Davide Guarneri, Thomas Oldrati e Matteo Cavallo, i componenti del quartetto che difende i nostri colori nel World Trophy, il massimo titolo mondiale a squadre, hanno mantenuto il ritmo dei giorni precedenti. Sono così riusciti a incrementare il vantaggio nei confronti degli inseguitori (Spagna e Stati Uniti), portandolo a oltre tre minuti nonostante lo scatenato spagnolo Josep Garcia sia stato ancora una volta il più veloce in assoluto sui tratti cronometrati.

Lo stesso copione si è ripetuto anche nella classifica dello Junior World Trophy, il mondiale Under 23, dove la compattezza e l’efficacia del team hanno un peso ancora più rilevante. Se infatti Verona e compagni ogni giorno possono scartare il risultato peggiore ottenuto dai quattro, per gli Junior contano sempre tutti i tre risultati di giornata. Lorenzo Marcoritto, Manolo Morettini e Matteo Pavoni sono riusciti a respingere gli attacchi degli americani, riuscendo a portare sopra la soglia dei 3 minuti il distacco, lasciando i francesi che occupano il terzo posto provvisorio a più di 5 minuti.

Da oggi, giovedì, la Sei Giorni italiana entrerà nella seconda fase, spostandosi nel territorio piemontese. Piloti e addetti ai lavori sono sconcertati dal drammatico evento che nella serata di martedì ha scosso il paddock, con la scomparsa del pilota cinquantacinquenne olandese Arnold Staal. In segno di lutto le partenze dei concorrenti nel day 4 si sono susseguite in silenzio.

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