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#ScontatoProteggersi: i paraschiena

Ripercorriamo quanto fatto finora attraverso la nostra campagna che punta a ottenere lo sgravio fiscale sull’acquisto di protezioni certificate. Vi proponiamo una carrellata di paraschiena da moto certificati
Il pittogramma che indica i capi di abbigliamento per moto certificati
Nel periodo delle elezioni, lo scorso 4 marzo, la nostra campagna Scontato Proteggersi a favore di uno sgravio sull’acquisto delle protezioni motociclistiche certificate, che vede attiva anche ANCMA, si è momentaneamente fermata. Ma ora che abbiamo un Parlamento, e forse a breve anche un governo, torneremo alla carica, perché un provvedimento che favorisca l’acquisto di airbag, paraschiena, guanti e stivali non farebbe bene solamente ai motociclisti, ma anche alle casse dello Stato.
Uno studio sulla base del progetto ST.E.P. (Studio Efficacia Paraschiena) dell’Istituto Superiore di Sanità dimostra che, ipotizzando uno sgravio del 50% (sui soli paraschiena), la misura costerebbe alle casse pubbliche circa 2,5 milioni di euro, a fronte di una riduzione dei costi sociali quantificabile in 21 milioni di euro. Attualmente, infatti, solo un quarto dei motociclisti indossa il paraschiena e lo studio si è svolto su incidenti rilevati dalla Polizia stradale, quindi fuori città. Presumibilmente in ambito urbano la percentuale scende ulteriormente. Bene, l’utilizzo del paraschiena riduce del 40% il rischio di riportare lesioni alla colonna vertebrale. Incrementando l’utilizzo del paraschiena, automaticamente calerebbe il numero di lesioni midollari che – al di là della tragedia personale – hanno costi sociali elevatissimi per l’intero Paese. Basti pensare al "peso" economico delle pensioni d’invalidità erogate per decenni ai ragazzi vittime di incidenti.

Da sempre al fianco dei motociclisti

Motociclismo non è nuovo a battaglie sulla sicurezza dei motociclisti, in particolare per quanto riguarda i paraschiena: oltre dieci anni fa, in collaborazione con le Case, molte delle quali sono tuttora al nostro fianco con "Scontato Proteggersi", abbiamo regalato 1.000 paraschiena e distribuito un milione di coupon per acquistarne uno con lo sconto del 20%. L’anno prima ne avevamo distribuiti centinaia e centinaia in cambio di vecchi paraschiena, fasce lombari e addirittura imbottiture in gommapiuma. Poi gli incontri con le scolaresche, per spiegare che andare in moto è fantastico e con le protezioni, ancora meglio. Pochi anni dopo, c’eravamo dedicati anche sicurezza attiva, con l’alta visibilità, “sdoganando” quell’abbigliamento fluo che oggi è molto utilizzato e permette ai motociclisti di essere ben visibili. Per quanto riguarda, invece, il momento presente, nelle prossime settimane partirà anche un monitoraggio semestrale sull’utilizzo e l’efficacia dei paraschiena e – qui sta la novità – delle varie protezioni, sui pazienti vittime di traumi trasportati all’ospedale di Varese. Non sarà la Polizia a compilare una scheda, ma volontari e addetti delle ambulanze, senza contare che l’ambito non sarà quasi esclusivamente extraurbano, come nel progetto ST.E.P., pur essendo, per ora, su scala minore.

Puntata 2: i paraschiena certificati

Nel frattempo – dopo gli air bag – proseguiamo con le nostre carrellate di prodotti dedicati alla sicurezza. Se l’airbag è il più sicuro in assoluto, il paraschiena, dopo il casco, obbligatorio, è quello più diffuso fra le protezioni "salvavita", visti anche i prezzi non impossibili. Esistono tanti paraschiena, di numerosi marchi: noi abbiamo identificato otto differenti tipologie, di entrambi i livelli (1 e 2, dove il due è il più protettivo) e ve li presentiamo qui sotto, invitandovi a usarli.
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