Gli Speciali di Motociclismo - eBIKE

109 Alla Fantic, oltre alla riedizione della sua moto più famosa, credono moltissimo nelle e-bike, in cui vedono una buona fetta della mobilità del futuro. Le Integra rappresentano lo stato dell’arte delle mountain bike a pedalata assistita Testo e foto di Mario Ciaccia e e-bike per eccellenza sono quelle con potenza li- mitata a 250 Watt e motore, attivato dalla pedalata, che si disinnesca al di sopra dei 25 km/h. Di solito, in qualsiasi campo della mobilità, si aspira continua- mente ad avere veicoli sempre più potenti e veloci, ma qui entra in campo la legge. Se la e-bike non supera quella po- tenza e quella velocità può venire considerata alla stregua di una bicicletta normale, “muscolare”: quindi niente documenti, niente targa, nessun divieto a usarla su piste ciclabili o parchi cittadini. Conserva, quindi, la massima libertà della bicicletta meccanica, ma permette di coprire lunghe distanze senza fare fatica. In Italia stanno diffondendosi sempre di più, anche se non tutti le capiscono. Innanzitutto permettono a chi non è allenato e a chi è in sovrappeso di affrontare salite e distanze altrimenti proibitive. Ma non funzionano come una moto: è ne- cessario pedalare. Più pedali e più potenza viene erogata. La sensazione è quella di pedalare una bici normale, ma di essere in gran forma, o in leggera discesa. Anche chi è allenato può YWEVI PE I FMOI GSR WSHHMWJE^MSRI JEGIRHS IWIVGM^MS ƼWMGS E velocità molto più alte rispetto a quelle cui è abituato. C’è però YRE XIV^E GEXIKSVME HM GMGPMWXM GLI XVEKKSRS KVERHI FIRIƼGMS da questo veicolo: sono coloro che ritengono che la biciclet- ta non debba essere per forza uno sport, legato per di più a concetti eroici come la fatica e la sofferenza, ma che sia un mezzo di trasporto molto divertente, agile, pratico, ottimo per andare al lavoro o per fare viaggi. Pochi hanno idea di quanto possa essere più piacevole e vivibile una città come Milano se attraversata in bicicletta, senza fare fatica, senza sudare, L CABALLERO NON SOLO