Motociclismo d'epoca

p.i. 15/09/2022 ISSN 1123-4571 Anno 28 - numero 5 - mensile - Agosto/Settembre 2022 -  8,20 in Italia 1972 Il trionfo di Saarinen

p.i. 15/09/2022 ISSN 1123-4571 Anno 28 - numero 5 - mensile - Agosto/Settembre 2022 -  8,20 in Italia 1972 Il trionfo di Saarinen Copertina.indd 1 06/09/2022 15:41:55 8 24 40 62 Sommario Anno 28 - numero 5 - Agosto/Settembre 2022 2 MOTOCICLISMO D’EPOCA 5-2022 4 LA FOTO 6 NEWS 8 HUMBER STORY di Alan Cathcart 24 BMW R 100 RS di Vittorio Crippa 40 KAWASAKI ZX-10 di Gualtiero Repossi 54 ELENCO PROVE & RIEVOCAZIONI 62 GUIDA ALL’ACQUISTO: KTM 340-360 GS di Gualtiero Repossi 76 CLAUDE FIOR E LE SUE MOTO di Alan Cathcart 102 1972: IL TITOLO MONDIALE DI SAARINEN di Gualtiero Repossi 116 HUSQVARNA 500 GP di Gualtiero Repossi • In copertina: Jarno Saarinen e la Yamaha TD3, vincitori del titolo mondiale 250 nel 1972 (foto Archivio Motociclismo)

76 116 126 MOTOCICLISMO D’EPOCA via Polonia 7 - 20157 Milano - tel. 02-380851 - fax 02-38010393 - Internet: www.motociclismo.it Stampa: TIBER Spa - via della Volta 179 - 25124 Brescia Distributore: SO.DI.P. Spa - via Bettola 18 - 20092 Cinisello Balsamo (Mi) - Tel 02/660301 Distributore per l’estero: SO.DI.P. Spa, via Bettola 18 - 20092 Cinisello Balsamo (Mi) - Tel +3902/66030400 - Fax +3902/66030269 - e-mail: sies@sodip.it - www.siesnet.it Sped. in abb. post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art.1 comma 1, LO/MI. © Copyright 2022 Sportcom s.r.l. Milano. Tutti i diritti di proprietà letteraria e artistica riservati. Manoscritti e foto anche se non pubblicati non si restituiscono. SPORTCOM s.r.l. via Felice Orrigoni 4 - 21100 Varese Tel. 02-99770101 AMMINISTRATORE UNICO Noemi Tedeschi PER LA PUBBLICITÀ SU E COMEDI S.r.l. Via Polonia 7 - 201257 Milano tel. 02-38085297 - fax 02-38010393 E-mail: info@comedi.it - Internet: www.comedi.it 5-2022 MOTOCICLISMO D’EPOCA 3 126 TOP MOUNTAIN MOTORCYCLE MUSEUM di Marco Riccardi 136 CIRCUITO DELLE CANDELE di Claudio Antonaci 140 RADUNO MOTO GUZZI FALCONE di Roberto Manieri 144 MODELLISMO 146 LIBRI & VIDEO 148 LE NOSTRE QUOTAZIONI 166 IL VOSTRO MERCATINO DIRETTORE RESPONSABILE Marco Riccardi CAPOSERVIZIO Gualtiero Repossi HANNO COLLABORATO Claudio Antonaci, Paolo Capelli, Alan Cathcart, Vittorio Crippa, Roberto Manieri FOTOGRAFIE Gianluca Bucci, Paolo Capelli, Kel Edge, Kioichi Nakamura, Roberto Manieri, Enrico Schiavi, Archivio Alan Cathcart, Archivio Motociclismo, Registro Storico Benelli COORDINAMENTO TECNICO Alberto Origgi SERVIZIO GRAFICO Sabrina Brambilla

8 MOTOCICLISMO D’EPOCA 5-2022 HUMBER STORY La Humber 2¾ HP TT del servizio è una delle moto della squadra ufficiale Humber che ha partecipato e vinto lo Junior TT del 1911​

5-2022 MOTOCICLISMO D’EPOCA 9 Albori britannici A cavallo fra il XIX° e il XX° secolo la Humber è protagonista di una strabiliante ascesa industriale. Fondata nel 1868 da Thomas Humber, inizialmente si dedica alla componentistica per biciclette, ma in meno di quarant’anni - e dopo vari assestamenti societari - passa alla costruzione di bici, motociclette, automobili e persino motori aeronautici! Fra la sua produzione a due ruote una bicilindrica a V con motore ”disassato” che nel 1911 vince lo Junior TT e una boxer longitudinale che viene particolarmente apprezzata per la silenziosità e le elevate finiture. La sua ascesa si interrompe alla fine degli anni Venti di Alan Cathcart, traduzione di Gualtiero Repossi, foto di Kel Edge, Kyoichi Nakamura e Archivio Motociclismo

24 MOTOCICLISMO D’EPOCA 5-2022 Signora in abito di gala Settembre 1976. Al Salone di Colonia la BMW presenta la R 100 RS, prima moto al mondo dotata di serie di una efficiente carenatura, capace di proteggere il pilota. Elegante e massiccia, secondo un gusto piuttosto ‘teutonico’, raggiunge prestazioni ai vertici della categoria grazie al boxer portato a 1.000 cc. Nonostante il prezzo elevato - e qualche difetto non trascurabile - la RS diventa una vera icona del mondo BMW di Vittorio Crippa, foto di Gianluca Bucci e Archivio Motociclismo BMW R 100 RS

5-2022 MOTOCICLISMO D’EPOCA 25 La moto del nostro articolo è una versione del 1984, una delle ultime con la sospensione posteriore a doppio ammortizzatore. Si ringrazia per la disponibilità della RS il proprietario Giorgio Invernizzi. La moto è stata restaurata da OC Motor Officine Clandestine di Lecco, corso Martiri della Liberazione, 60.

40 MOTOCICLISMO D’EPOCA 5-2022 Top Gun KAWASAKI ZX-10

5-2022 MOTOCICLISMO D’EPOCA 41 La Kawasaki ZX-10 in azione alla Pista Pirelli di Vizzola Ticino nel corso della prova di Motociclismo pubblicata nell’aprile del 1988. La sua velocità massima di 264,5 km/h (inferiore ai 268,3 km/h dichiarati) che la faceva la moto di serie più veloce al mondo oggi non impressiona più ed è alla portata di una 600 supersportiva stradale. Sul mercato USA, dove viene lanciata nel 1988, è in vendita con il nome Tomcat, lo stesso del celebre caccia intercettore della marina americana reso famoso dal film “Top Gun”. È la Kawasaki ZX-10, all’epoca della sua presentazione la moto di serie più veloce al mondo. Il suo motore deriva da quello della precedente GPz 1000 RX, mentre la ciclistica è tutta nuova. Resterà in listino fino al 1990 raccogliendo unanimi consensi fra gli addetti ai lavori e gli amanti delle sport-tourer, senza entrare però nel cuore degli appassionati di Gualtiero Repossi, foto Archivio Motociclismo

62 MOTOCICLISMO D’EPOCA 5-2022 Classe superiore Presentata nel 1973 al Salone di Milano, in gara dall’anno seguente e a listino per appena due stagioni (1975-1976), la prima versione della più grossa fra le GS è diventata con il tempo una delle KTM da Regolarità più ambite ed iconiche. Potente, bellissima, all’epoca costosa come una stradale di media cilindrata, deve buona parte della sua fama alle imprese di Imerio Testori di Gualtiero Repossi, foto di Gianluca Bucci e Archivio Motociclismo GUIDA ALL’ACQUISTO KTM 340-360 GS l All’inizio degli anni Settanta l’impegno della KTMnel fuoristrada aumenta inmaniera consistente grazie alle esportazioni negli USA e alle vittorie ottenute nella Regolarità e nel Cross. A far orientare definitivamente verso le ruote artigliate la Casa austriaca è l’americano John Penton, un pilota dell’Ohio che nell’autunno del 1967 dopo aver partecipato alla Sei Giorni di Zachopane in Polonia con una Husqvarna, si presenta aMattighofen per conoscere Erik Trunkenpolz, il proprietario della KTM. Penton, classe 1924, oltre ad essere un ottimo regolarista che da anni partecipa assiduamente alla Sei Giorni Internazionale, possiede con i fratelli ad Amherst, nei pressi di Cleveland, la concessionaria multimarca “Penton Brothers Motorcycle Agency”. Lo scopo della sua visita è proporsi come dealer assicurando di poter vendere un migliaio di motociclette negli States perché, a suo avviso, le KTMche ha visto gareggiare in Europa potreb-

Imerio Testori in azione con la 360 GS durante la 12 Ore di Franciacorta del 1975 vinta con Alessandro Gritti. Testori ha legato i successi più importanti della sua breve carriera alla “maxi” KTM.

76 MOTOCICLISMO D’EPOCA 5-2022 FIOR YAMAHA XS 1100/1200 ENDURANCE Genio ribelle La storia e le creazioni di Claude Fior, geniale tecnico francese prematuramente scomparso in un incidente aereo, che negli anni Settanta e Ottanta ha cercato di rivoluzionare gli schemi delle ciclistiche delle moto da GP. La sua originale forcella a quadrilatero deformabile è stata copiata a più riprese, trovando applicazione anche nella normale produzione di serie di Alan Cathcart, traduzione di Gualtiero Repossi, foto di Kel Edge, archivio Alan Cathcart e Archivio Motociclismo

5-2022 MOTOCICLISMO D’EPOCA 77

102 MOTOCICLISMO D’EPOCA 5-2022 Sul tetto del mondo A meno di tre anni dal suo debutto iridato Jarno Saarinen nel 1972 si aggiudica il suo primo ed unico titolo mondiale, quello della 250 con la Yamaha. Per il pilota finlandese, viceiridato anche della 350 e vincitore con la Benelli del GP di Villa Fastiggi a Pesaro, è la stagione della definitiva consacrazione che gli aprirà le porte del team factory Yamaha di Gualtiero Repossi, foto Archivio Motociclismo e tratte dal libro “The Flying Finn” di Klaas Tjassens 1972: L’ANNO DI SAARINEN

5-2022 MOTOCICLISMO D’EPOCA 103 Jarno Saarinen in azione durante il GP d’Olanda 1972 della classe 250 con la Yamaha TD3 250.

116 MOTOCICLISMO D’EPOCA 5-2022 HUSQVARNA 500 GP

5-2022 MOTOCICLISMO D’EPOCA 117 Bosse ”Bo” Granath e Morgan Hjalmarsson, meccanico del Reparto corse Husqvarna che lavorava solitamente sulle moto da Cross di Bengt Aberg, vicini alla bicilindrica da GP con telaio Seeley approntata per la stagione 1971. La prima nella classe regina Nel 1969 la Husqvarna è la prima Casa a portare al debutto nel Mondiale 500 una moto a due tempi. Utilizza un motore bicilindrico raffreddato ad aria realizzato con componenti “presi in prestito” dalla produzione crossistica della Casa svedese. Affidata a Bo Granath, corre fino a metà degli anni Settanta. Nel 1972 la sua stagione migliore, culminata con il quinto posto nel Mondiale di Gualtiero Repossi, foto Archivio Motociclismo l La prima Casa a vincere il titolo mondiale della classe 500 con unamoto a due tempi è stata nel 1975 la Yamaha grazie a Giacomo Agostini e la 0W23, mentre il primo successo di una due tempi nella classe regina risale a quattro anni prima. Precisamente all’Ulster GP del 1971, quando - assenteAgostini con laMVAgusta - in una piovosa domenica di metà agosto Jack ”The Fast” Findlay con una Suzuki TR bicilindrica raffreddata ad aria aveva preceduto l’olandese Rob Bron, in sella ad una moto identica alla sua. Quando le Case giapponesi hanno fatto il loro debuttato nel Mondiale 500, oltre a Yamaha e Suzuki c’era anche la Kawasaki con la sua H1R, il motore a due tempi era già stato ”sdoganato” da qualche stagione nella classe regina grazie al coraggio, ma forse è meglio chiamarlo incoscienza, di un manipolo di piloti privati. Che, stanchi di correre con le vetuste monocilindriche britanniche ormai giunte al termine della carriera, alla fine degli anni Sessanta si erano rimboccati le maniche adattando motori a due tempi nati per altri scopi. Alcuni di loro hanno gettato la spugna davanti alle prime ed apparentemente insormontabili difficoltà: vibrazioni insopportabili, poca affidabilità, difficoltà nella messa a punto e scarsa maneggevolezza. Altri invece hanno proseguito per la loro strada, spesso raccogliendo il testimone di chi avevamollato ed ottenendo risultati insperati. Il più famoso è il neozelandeseKimNewcombe, che con la tedesca König spinta da un quattro cilindri boxer per motoscafi fuoribordo, nel 1973 ha vinto il GP di Jugoslavia e ha concluso il campionato di quell’anno da vicecampione del mondo. Un titolo simbolico assegnatogli alla memoria, perché Newcombe ha perso la vita a Silverstone in una gara delle F750 un mese prima della fine della rassegna iridata. Newcombe è stata una meteora. Ha partecipato a due stagioni complete del Mondiale 500, lasciando però un segno indelebile nella storia della mezzo litro. Anche lo svedese Bosse Granath si è ritagliato un piccolo spazio nella storia della 500, anche se nei suoi 85 GP disputati ha raccolto soltanto due podi ed il suomiglior piazzamento nella classifica finale del campionato è stato il quinto posto conquistato nel 1972. Quali sono stati allora i meriti di Granath? Innanzitutto coinvolgere l’Husqvarna in un pro-

126 MOTOCICLISMO D’EPOCA 5-2022 TOP MOUNTAIN MOTORCYCLE MUSEUM

5-2022 MOTOCICLISMO D’EPOCA 127 Attila Scheiber, proprietario con il gemello Alban del Museo. Qui è all’entrata della struttura tirolese ed è in sella alla HarleyDavidson EL1000 Knucklehead del 1946, moto che usa tutti i giorni. Ricominciare da zero Poco meno di due anni fa un incendio rade al suolo il museo più alto d’Europa. La struttura voluta dai fratelli Scheiber nel 2016, che conteneva 300 moto ed era costata 23 milioni di euro, è un ammasso di cenere e metallo fuso. In soli dieci mesi, a metà del novembre dello scorso anno, il Top Mountain Motorcycle Museum rinasce: è ancora più grande e più ricco di moto, di pezzi davvero speciali di Marco Riccardi, con la collaborazione di Massimo Pescia, foto Enrico Schiavi

p.i. 15/09/2022 ISSN 1123-4571 Anno 28 - numero 5 - mensile - Agosto/Settembre 2022 -  8,20 in Italia 1972 Il trionfo di Saarinen

RkJQdWJsaXNoZXIy MTQ3ODg3Nw==