aprile 2024 | Motociclismo 109 M201 CV di potenza la rendono la crossover più potente al mondo. È semplicemente esagerata, sotto molti aspetti. Non punta a farvi viaggiare coccolati nel lusso, ma a farvi emozionare. E ci riesce! di Beppe Cucco 1000 Mostruosa, Magica, Malvagia, Massiccia, Malintenzionata, Muscolosa, Maestosa, Minacciosa, Meravigliosa… dopo aver provato la M 1000 XR abbiamo capito cosa si nasconde dietro alla sigla “M” che la Casa di Monaco riserva ai veicoli più sportivi della propria gamma: un mix di sensazioni che sanno far emozionare! La M 1000 XR è il terzo modello che porta con orgoglio questo logo sulla sua carena, dopo la supersportiva M 1000 RR e la naked M 1000 R. Due modelli che in poco più di tre anni hanno rapito il cuore di più di 7.500 appassionati. Pensate che in Italia, lo scorso anno, con 180 unità contro 161, la versione M della naked è stata anche più venduta rispetto alla “standard” S! E ora arriva lei, quella che Dominik Blass, Product Manager, ama definire “una sportiva per le lunghe distanze, ideale per le scampagnate fuori porta come per la guida tra i cordoli”. Ma le sue parole son fin troppo educate per descriverla, lei è semplicemente… folle. Come un pizzico di follia dev’esserci stata nella testa degli ingegneri che l’hanno progettata: il motore di una supersportiva incastonato negli abiti di una crossover, 201 CV di potenza (trentuno! in più rispetto alla S 1000 XR) per 223 kg di peso in ordine di marcia, carbonio ovunque, alette aerodinamiche, un’elettronica da far invidia ad uno Space Shuttle e una moto che nasce -anche- per viaggiare ma aestosa
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