Motociclismo 4-2021

aprile 2021 / Motociclismo 189 TESLA L’azienda californiana si può definire leader del mercato delle auto elettriche, ma ecco spuntare alcuni render anche di una moto – potrebbe chiamarsi Model M – progettata per elevare ai massimi livelli l’integrazione tra mezzo e pilota. Innanzitutto si ha un’enorme console a colori e touch screen che copre l’intera superficie di quello che, su una moto normale, potrebbe essere il serbatoio (foto grande nella pagina accanto). Il sistema di infotainment è collegato allo smartphone, per visualizzare chiamate e messaggi in arrivo, playlist e navigazione. Ovviamente l’accensione è di tipo keyless: basta avvicinarsi alla moto per accendere il display e vedere le pedane che – richiuse durante le soste – si aprono per accogliere il pilota. Una volta a bordo, poi, si avrà visuale sul retro grazie a due telecamere e altrettanti video che sostituiscono gli specchietti, mentre le modalità di guida sono totalmente personalizzabili. Automatiche le sospensioni, sia nella regolazione idraulica, sia nell’escursione: più si sale con la velocità, più si fanno sostenute e si abbassano per migliorare l’aerodinamica. Non sono dichiarate – trattandosi si un progetto ancora da realizzare – capacità e autonomia, ma si sa che per la ricarica sarà sufficiente avvicinare la presa e lo sportello che copre l’hub si aprirà automaticamente. BMW La Casa di Monaco non dichiara nulla di ufficiale, ma dei bozzetti realizzati di un laureando danno adito a pensare che in un futuro non troppo lontano potremmo vedere motociclette elettriche con il logo dell’elica sul serbatoio. Nello specifico, ecco la Concept D-05T, una crossover che riprende vagamente gli stilemi delle F 900 XR e S 1000 XR, esasperandoli e rendendoli ancora più futuristici. Bello pensare che questa moto possa affrontare non solo l’asfalto, ma anche terreni offroad, dove potrebbe immergere il pilota senza produrre inquinamento atmosferico né acustico. Il progetto prevede batterie sostituibili, ma anche una ricarica magnetica attraverso la rotazione di entrambe le ruote in rilascio. Curiosità interessante: dal momento che è progettata per l’esplorazione, questa moto è dotata di un sistema integrato di navigazione con funzione memoria (per salvare i percorsi già battuti) e di un drone per la perlustrazione del territorio e il completamento delle mappe prevaricate. LAND A Cleveland, in Ohio (USA), e più precisamente nel quartiere di Westside Little Italy, ha sede una fresca start- up che ha sviluppato una piattaforma di mobilità elettrica . Seguendo il semplice concetto che la vita, il lavoro e il divertimento sono sostanzialmente cambiati, nel corso del 2020, ha elaborato una serie limitata di moto elettriche leggere e pratiche per gli spostamenti in città e fuori, denominate District. Due le versioni: la First Edition, con batteria singola (autonomia di 130 km) e Founder’s Edition con doppia batteria (percorrenza massima 260 km, 20 esemplari disponibili). Entrambe hanno motori brushless che spingono la District fino a 100 km/h. L’essenziale telaio in tubi di acciaio consente un rapido cambio dei pacchi batteria, mentre il resto della ciclistica ricalca un layout da naked. Non sono dichiarati peso, potenza, né prezzo. Per info: land.ooo

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