Motociclismo

143 marzo 2023 | Motociclismo Giacomo Leopardi è divenuto immortale per avere sublimato ai massimi livelli della Poesia quel pessimismo cosmico che gli stava rovinando l’esistenza. Il suo Sabato del Villaggio esprime in maniera geniale il concetto che l’attesa di un evento sia migliore dell’evento stesso, che risulterebbe sempre una delusione (lo dicevano anche gli 883!), però il suo è un po’ come vedere il bicchiere mezzo vuoto. A guardarlo mezzo pieno, il sabato del villaggio è un’aggiunta al piacere della domenica. È quello che succede con la MotoGp: è esaltante seguire il Campionato gara dopo gara, ma troviamo intrigante anche ciò che succede prima, con i cambi di casacca, le notizie sui nuovi arrivi, le modifiche alle moto, i test invernali e i pronostici. Questi ultimi sono tra i discorsi da bar più appassionanti che si possano fare, ma quest’anno non sono facili come si potrebbe pensare, perché la MotoGp 2023 sta per affrontare un cambiamento epocale, ovvero l’aggiunta della mini gara del sabato. La Sprint Race, che si disputerà il sabato con metà giri e metà punteggio rispetto alla gara della domenica, può seriamente cambiare i destini del campionato. Come prima cosa, permette ai piloti che hanno sbagliato la messa a punto al sabato di correggerla la domenica. Ciò apparve evidente durante la stagione 2020, quando l’emergenza Covid-19 portò a gareggiare due volte sulla stessa pista nel giro di una settimana. L’altro aspetto da valutare è che una gara che dura la metà non manda in crisi le gomme e non fa accusare cali fisici e di concentrazione. Per questo piloti come Enea Bastianini, Brad Binder e Joan Mir, specializzati nei grandi recuperi, al sabato perderanno questo punto di forza. Idem per coloro che vanno più forte in gara piuttosto che nelle prove: avranno la metà del tempo e dello spazio per rimontare. Al sabato, quindi, vediamo favoriti i piloti esplosivi, come Jorge Martin (che nel 2022 ha ottenuto un sacco di pole position, ma in gara ha fatto spesso il gambero) o Jack Miller, che nei primi giri va sempre fortissimo, finché non straccia le gomme. Ah, già, quest’anno “Jackass” è in sella alla KTM, un pianeta tutto nuovo per lui. POCO TEMPO Pecco Bagnaia, il grande favorito per la conquista del titolo 2023, si ferma ai box di Sepang per esprimere le sue opinioni ai tecnici. I test invernali della MotoGp sono pochi e uguali per tutti. Non è possibile allenarsi con la moto da gara quando e dove si vuole, per cui i test sono importantissimi per sapere cosa dire agli ingegneri.

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