Motociclismo Fuoristrada 12-2019

19 dicembre 2019 | | motociclismo fuoristrada » SICUREZZA - PRIMO SOCCORSO « COME LIBERARE LA TESTA SOPRA, VEDIAMO LA SEQUENZA DELLA CORRETTAAZIONE DI RIMOZIONE DEL CASCO, CHE DEVE AVVENIRE UNAVOLTA FATTA LAVALUTAZIONE DELLA SCENA E ASSOLUTAMENTE IN DUE PERSONE, PER EVITARE DI AGGRAVARE ULTERIORMENTE LA SITUAZIONE DELL’INFORTUNATO. L’OPERAZIONE È DETTAGLIATAMENTE SPIEGATA NEL TESTO A SINISTRA. urtroppo basta un at- timo. Un errore, una distrazione, un ecces- so ed ecco che la no- stra giornata in sella in compagnia può prendere una piega molto negativa. Ritrovarsi in un bosco lontano da tutto con un amico a terra dolorante, può essere una condizione GLIƼFLOH GD JHVWLUH GLYHQWD IRQGDPHQ- tale sapere come agire nel modo cor- retto, in attesa che arrivino i soccorsi veri e propri. Studi medici chiariscono che la percentuale di complicanze che potrebbero insorgere in seguito ad una caduta si riduce drasticamente (di circa il 25 %) se le prime manovre sull’infor- tunato vengono effettuate da personale addestrato: siamo nella cosiddetta “gol- den hour”, l’ora immediatamente dopo l’incidente, dove poche manovre, ma appropriate, possono veramente fare la differenza! Per questo motivo nasce il “ Corso di pri- mo soccorso per il motociclista off-road ”, organizzato Commissione Sicurezza FMI e tenuto dalla Safe Wheels Rescue Team ASD, del Dr. Carlo Rivellini. L’o- biettivo è quello di insegnare ai parte- cipanti un metodo per la corretta ge- stione del paziente traumatizzato nella fase preospedaliera. Ovvero, saper rico- noscere le situazioni a rischio, valutare LO SD]LHQWH LGHQWLƼFDUQH L ELVRJQL LP- mobilizzarlo e ottimizzarne le modalità di trasporto. In pratica, saper soccorrere un motociclista infortunato senza fare danni, anzi, possibilmente facendo an- che cose utili e attivare adeguatamente la catena del soccorso sanitario. In queste pagine non vogliamo, e lo spa- zio non sarebbe adeguato per farlo, so- stituirci al corso (che anzi consigliamo a tutti di fare!), ma cerchiamo di spie- garvi brevemente come comportarvi in caso di incidente. Ma prima di iniziare ci teniamo a darvi tre raccomandazioni. La prima è quella di indossare sempre tutte le protezioni del caso, la seconda quella di portare con voi nelle gite in fuoristrada uno zainetto con il minimo indispensabile per il primo soccorso (i dettagli nel box a pag. 20) e la terza, fondamentale, è quella di non interve- nire sull’infortunato (nemmeno rimuo- vergli il casco!) e di avvertire immedia- tamente i soccorsi se non sapete cosa fare o non ve la sentite. Se invece avete il sangue freddo, ma soprattutto la ca- pacità di effettuare le giuste manovre, la procedura corretta è la seguente. PRIMA VALUTAZIONE Avvicinandovi al luogo dell’incidente la prima cosa da fare è valutare la scena, capire se ci sono pericoli per noi oppure possiamo avvicinarci tranquillamente all’infortunato. Sarebbe controprodu- cente per entrambi mettere a rischio anche la nostra salute! Nel frattempo valutate anche la dinamica e cercate di mettere in sicurezza la scena, impeden- do l’arrivo di altri veicoli. Se ad un pri- mo colpo d’occhio il paziente sembra in condizioni critiche non perdete tempo, allertate immediatamente i soccorsi. E attenzione, mai sottovalutare la situa- zione! RIMOZIONE DEL CASCO Avvicinandovi al malcapitato, solo se questo è in posizione supina (in caso contrario bisognerebbe effettuare una manovra idonea per ruotarlo), immobi- lizzategli immediatamente il capo con le mani, per impedirgli di muovere la testa e, sempre spiegandogli ciò che vi apprestate a fare e solo se in presenza di almeno un’altra persona che sappia eseguire la manovra in modo corretto, rimuovetegli il casco (a meno che non ci VLDQR RJJHWWL FRQƼFFDWL R FKH VLD GHIRU- mato in maniera importante, in questi casi chiamate immediatamente i soc- corsi!). Vi ricordiamo che una persona da sola non può mai rimuovere un casco in modo sicuro! La procedura corretta va eseguita in due: la manovra vuole infatti che una persona debba tenere immobile la mandibola e la nuca dell’in- fortunato da sopra il suo busto, mentre l’altra, posizionata dietro alla testa del ferito, dopo aver slacciato il cinturino (e tolto i guanciali con le apposite lin- guette rosse, dove presenti), inizia la rimozione vera e propria, afferrando la mentoniera, allargandola, ed effettuan- do movimenti basculanti. P RIMOZIONE CASCO 3 1 4 2

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