Motociclismo Fuoristrada 10-2019

19 ottobre 2019 | | motociclismo fuoristrada » SICUREZZA - GL I INCIDENT I NEL CROSS « urante il GP d’Italia a Imola la FMI ha indetto una conferenza stam- pa in cui si è fatto il punto sulla sicurezza nelle piste da moto- cross. L’argomento è di assoluta attua- lità e tocca tutti i livelli. Certo, dispiace non vedere al via del Mondiale gente come Herlings, Cairoli, Desalle o Febvre, ma quello che genera l’allarme è il cre- scente numero degli amatori coinvolti in incidenti, pure mortali: nei primi mesi del 2019 abbiamo pianto quattro amici, diventati cinque dopo l’incidente subito D da Paolo Rimola il 6 agosto a Ottobiano (PV). Una situazione inaccettabile, che deve essere risolta al più presto. L’ANALISI DEGLI INFORTUNI Nel 2017 la FMI ha creato una Commis- sione Sicurezza, il cui compito è quello di ridurre l’incidentalità nel mondomoto e, in particolare, nel motocross: ogni in- fortunio è stato registrato e analizzato per creare una casistica certa. Una sola ragione legata a un incidente non c’è: esistono moltissime variabili in gioco e questo non facilita le cose. Si valuta l’in- cremento delle performance delle moto e nell’ultimo decennio c’è stato un au- mento del numero di infortuni gravi. Secondo la FMI il rischio deriva dal rap- porto tra probabilità e danno: per dimi- nuirlo bisogna agire su entrambi i fattori riducendo le cadute (probabilità) e limi- tando i danni (migliorando le protezioni indossate). L’intento è di rivoluzionare il settore agendo sui piloti, gli impianti, OH IRUPXOH GL JDUD L PHGLFL H JOL XIƼFLDOL che sovraintendono alle competizioni. Tanto lavoro, che seguiremo di volta in volta. Cominciamo analizzando i punti che sono più a rischio del nostro corpo. Girate pagina.

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