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Rea: "Non voglio pensare a quanto forte andremo con gomme da qualifica!"

SBK 2017, Phillip Island: risultati, tempi e classifiche delle prove libere 1 e 2 nel venerdì che apre il Mondiale Superbike. Alla Ducati di Chaz Davies il best lap in Australia, ma Jonathan Rea punta alla gara. Le foto più belle, l'analisi dei tempi sul giro e del passo dei migliori e le parole dei protagonisti

cominciano i giochi

Ci siamo, il Mondiale SBK 2017 è partito. È la stagione dei 30 anni , per il circus delle derivate di serie, ma pare l’ideale continuazione di quella terminata a fine ottobre 2016, col secondo titolo per Jonathan Rea e un Chaz Davies in serie incredibilmente positiva, grazie a 6 vittorie consecutive con la Ducati.
Le gare di Phillip Island devono ancora arrivare (cliccate qui per gli orari TV), ma i segnali lanciati dalle libere del venerdì parlano infatti di un Davies velocissimo. Solo che è veloce sul giro secco, mentre sul passo Rea pare vantare una velocità e una costanza fuori portata per i rivali.

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FANTAMOTOCICLISMO
Tutti i piloti e le moto della SBK 2017 schierati a Phillip Island

SBK 2017, Phillip Island: prove libere 1 e 2

Classifica combinata del venerdì
1-Davies (Ducati) 1’30″189
2-Rea (Kawasaki) +0″066
3-Fores (Ducati) +0″297
4-Sykes (Kawasaki) +0″384
5-Melandri (Ducati) +0″438
6-Lowes A (Yamaha) +0″628
7-Savadori (Aprilia) +0″658
8-Hayden (Honda) +0″910
9-Torres (BMW) +0″932
10-Reiterberger (BMW) +0″940
11-Laverty (Aprilia) +1″098
12-Van der Mark (Yamaha) +1″162
13-Camier (MV Agusta) +1″216
14-Krummenacher (Kawasaki) +1″279
15-De Angelis (Kawasaki) +1″301
16-Bradl (Honda) +1″507
17-Badovini (Kawasaki) +1″523
18-Brookes (Yamaha) +1″973
19-Ramos (Kawasaki) +1″868
20-Jezek (Kawasaki) +1″940
21-Russo (Yamaha) +2″374

Davies saetta, Rea martello!

Chaz Davies nelle Libere del venerdì a Phillip Island per la SBK 2017
Come dicevamo, il miglior tempo di giornata l’ha fatto registrare la Ducati di Chaz Davies, sul finire della sessione mattutina. Il suo 1’30”189 è già molto vicino al tempo di 1’3’”020, che aveva dato la pole l’anno scorso a Sykes. Ma il punto è proprio questo: si tratta di un giro… Oltretutto Rea è sì dietro, ma solo di 66 millesimi, e in più vanta un passo gara molto migliore rispetto a quello del ducatista. Oltre ad aver dominato gran parte delle FP1, Rea vanta un ritmo imbattibile nelle simulazioni di gara (qui l’analisi nel dettaglio). Per uno stesso numero di giri (19, che Rea e Davies hanno per caso entrambi fatto in un long run nel pomeriggio), il kawasakista ha infatti impiegato 4 secondi in meno. Anche gli ideal time sono a favore di Rea, anzi Davies in questo dato viene battuto nelle FP2 anche da Melandri, Fores, Savadori e Lowes (cliccate sui link per i dettagli: ideal time FP1; ideal time FP2)… Poi, nel pomeriggio, Chaz non ha brillato, girando un paio di decimi scarsi peggio che la mattina.

Tornando alle FP1, si segnala un guasto tecnico alla MV di Camier, che perde olio a inizio sessione costringendo i commissari ad esporre la bandiera rossa. Piccolo problema tecnico anche per Davies, mentre Bradl cade (nessuna conseguenza). Sempre piuttosto in palla Melandri, che è pur sempre un debuttante. Il ravennate conclude le FP1 al 5° posto, preceduto da Sykes, a sua volta alle spalle del sempre più convincente Fores. Non male Lowes e Hayden, rispettivamente 6° e 7° con la Yamaha e la nuova Honda. Ma se la R1 è nella Top 10 anche con l’altro pilota (VD Mark 10°), il compagno di squadra di Hayden, Bradl, deve accontentarsi dell’ultimo posto della zona punti virtuale. C’è tempo per migliorare e la strategia dei piccoli passi sicuramente paga sul lungo periodo, ma il tedesco forse ci sta mettendo un po’ troppo a familiarizzare col… mondo SBK.

Per Rea “30” e lode

Jonathan Rea nelle Libere del venerdì a Phillip Island per la SBK 2017
Dopo la ricerca della velocità pura in FP1, la sessione pomeridiana è più indicativa in vista della gara, dato che si gira in condizioni meteo simili a quelle che si troveranno in gara. Abbiamo già detto della disarmante costanza con cui Rea è riuscito a fare una marea di giri in “31” basso e bassissimo, ma il cronometro del nordirlandese si è fermato per ben 10 giri sul “30” (5 consecutivi. Anche in mattinata Rea aveva fatto 5 giri consecutivi in “30”, ma su un totale di ben 16 giri sotto il “31”…). Davies non ha fatto nemmeno un “30” (nelle FP1 c’era riuscito 10 volte, ma mai per più di tre giri consecutivi), e anche chi ci è riuscito non lo ha fatto con la stessa costanza del campione del Mondo. Prendiamo il migliore degli inseguitori di Rea nelle FP2, Melandri: 6 volte ha girato in “30”, di cui solo tre consecutive. Fores (3° nelle FP2) ha fatto 5 “30”, di cui 4 consecutivi. Solo 1 giro in “30” per Lowes e Savadori (rispettivamente 4° e 5° nel pomeriggio), e sono gli ultimi due ad aver abbattuto il muro del “31”.

Le FP2, comunque, sono importanti soprattutto perché determinano la classifica combinata del venerdì, quella che decide i 10 piloti che accedono direttamente in Superpole 2. In ordine di classifica, sono: Davies, Rea, Fores, Sykes, Melandri, Lowes, Savadori, Hayden, Torres e Reiterberger.
Fuori dalla top 10 per Laverty, VD Mark, Camier (che però in FP2 non ha girato), Krummenacher e De Angelis, che occupano le posizioni dalla 11 alla 15, racchiusi tutti nello spazio di un paio di decimi. Sarà gran lotta in Superpole1 (qui gli orari TV). In FP2 si segnalano le cadute di Krummenacher, De Angelis e Badovini, tutte senza conseguenze.

Chaz Davies: “Avrei potuto abbattere il muro di 1'30”

Chaz Davies nelle Libere del venerdì a Phillip Island per la SBK 2017
Chaz Davies
Come primo giorno non c’è male. Sono molto contento del tempo siglato al mattino – forse, senza lasciare un paio di decimi nell'ultimo settore, avremmo potuto addirittura abbattere il muro di 1’30 – mentre sul passo di gara ci resta ancora qualcosa da migliorare. Abbiamo adottato un approccio metodico in questi giorni, come del resto durante tutto l’inverno, migliorando passo dopo passo, senza stravolgere il nostro assetto di base. Questa pista è un po’ più difficile per noi, abbiamo dovuto fare qualche aggiustamento in più, ma siamo riusciti ad essere progressivamente più competitivi. Molti continuano a menzionare la nostra striscia aperta di vittorie, ma prenderemo la gara come viene. Se ci sarà la possibilità, proveremo a vincere. Altrimenti pensiamo a portare a casa più punti possibili. La costanza di risultati è fondamentale.

Jonathan Rea
Sarà un fine settimana eccitante. Il ritmo che riuscirò a tenere in gara sarà diverso dal tempo del giro secco, per questo sarà importante riuscire a gestire la gara nel modo giusto. Abbiamo fatto 1’30”2 oggi con le gomme da gara, non voglio pensare a dove arriveremo con le gomme da qualifica! Penso che per conquistare la pole si dovrà arrivare all’1’29”. In ogni caso penso che le cose andranno bene domani, mi sento bene sulla moto. Dobbiamo ancora risolvere qualche piccolo problema per cercare di ottimizzare l’accelerazione. Con le FP3 del sabato che quest’anno durano 25 minuti abbiamo più tempo per fare le ultime regolazioni, questo è importante.

Xavi Forés
È stato un venerdì molto positivo. Siamo riusciti ad entrare nella top 3 nei primi due turni e nel pomeriggio abbiamo fatto anche un long run che mi ha dato ottime sensazioni. Dobbiamo lavorare un po' sull'elettronica per cercare di conservare un po' più a lungo la gomma posteriore, ma abbiamo veramente un buon set up. Riesco a spingere e ad andare forte senza prendere troppi rischi e questo è sempre positivo. Ringrazio tutto il team per il lavoro fatto e adesso ci concentriamo sulla Superpole di domani.

Tom Sykes
Penso che siamo a posto sulle lunghe distanza, ma dobbiamo lavorare ancora per migliorare i tempi del giro iniziale. Vedremo come va domani, abbiamo ancora del lavoro da fare. Ma sono soddisfatto del livello raggiunto: in una simulazione di gara, al 18° giro, ero solamente 3 decimi più lento del mio best lap. Dobbiamo solo trovare un set up migliore della moto per quando c’è molto vento. Abbiamo raccolto molte informazioni e domani proveremo a sfruttarle per essere ancora più veloci. È stata dura oggi con il vento contro, ma ciò ha penalizzato tutti allo stesso modo. Spero di poter migliorare domani e che il vento non ci dia troppo fastidio.

Hayden: "Qualche giro buono l'ho fatto"

Nicky Hayden
Marco Melandri
Questa mattina siamo partiti con qualche difficoltà in più rispetto a ieri: le condizioni erano un po’ ostiche perché c’era molto vento ed abbiamo dovuto riprendere fiducia gradualmente. Nel pomeriggio invece ho ritrovato le giuste sensazioni ed un buon bilanciamento. Ho fatto molti giri con la stessa gomma, ma non consecutivi, quindi ancora non so se siamo in grado di essere costanti come Davies e Rea sulla lunga distanza. Comunque abbiamo provato diverse opzioni di mescole per capire quale sia la scelta più ideale per la gara di domani, raccogliendo indicazioni preziose. La Superpole sarà molto importante, dopodiché vedremo che strategia adottare in gara. Non ho un obiettivo preciso in testa, voglio divertirmi ed il resto verrà da sé.

Alex Lowes
Ho dato il meglio di me stesso in ogni sessione. Penso di aver fatto tre simulazioni di gara con la R1 2017. Oggi ho avuto un piccolo problema nei giri finali, ma mi sento bene. Sono riuscito ad essere sempre più veloce in ogni sessione, sono riuscito a migliorare di un decimo o due. Stiamo lavorando nella giusta direzione, ma non si può mai sapere ciò che succederà in gara. Oggi la giornata è stata piuttosto fresca, ma domani dovrebbe essere un po’ diverso. Ho fatto una simulazione di gara con 45 gradi sull’asfalto nei recenti test e oggi un’altra con 30 gradi. Mi sento di essere in una posizione decente, ma abbiamo ancora possibilità di migliorare, e non so se altri possono permetterselo. Siamo anche riusciti a migliorare il nostro best lap questo pomeriggio, anche se ci siamo concentrati sul long run.

Lorenzo Savadori
Sono contento di com'è andata oggi. Abbiamo fatto molti progressi dai test, ma sicuramente abbiamo bisogno di trovare un po' di ritmo sulla lunga percorrenza. Durante la FP1 ho salvato incredibilmente un high side e fortunatamente sto bene. Devo migliorare sul ritmo, ma so che il team sta lavorando sodo e sono sicuro che domani potrò già notare la differenza. Sono contento di essere in Superpole 2 alla prima gara, e credo che il mio tempo sul giro sia stato buono. Sappiamo che abbiamo bisogno di più velocità, ma oggi abbiamo fatto un buon passo in avanti per noi

Nicky Hayden
Dopo i test ci sono venute in mente alcune modifiche da effettuare sulla moto. Siamo riusciti a fare dei piccoli passi avanti, grazie anche alle condizioni della pista in miglioramento e alle nuove mescole portate qui da Pirelli – e una di queste mi piace molto. Sono stato in grado di effettuare qualche giro buono, ma abbiamo bisogno ancora di maggior velocità. La competizione è difficile nel gruppo di piloti in cui mi ritrovo ora. Sono felice di essere in Superpole 2 e spero di riuscire a fare un ottimo tempo domani e una buona gara.

Eugene Laverty: “Chattering difficile da gestire”

Eugene Laverty
Jordi Torres
Stamattina non è andata male, ho fatto fatica ad essere veloce all’inizio, anche perchè avevamo cominciato con un set-up un po’ diverso rispetto a quello dei test. Pian piano però, lavorando sulla ciclistica, il mio feeling è migliorato, e così anche i tempi hanno iniziato a scendere. Nel pomeriggio è stato più difficile abbassare i tempi, forse anche a causa del vento. Mi sembrava di non avere tanto grip, ma abbiamo lavorato per risolvere questo problema e con una gomma nuova ho potuto fare un tempo simile a quello della mattina. Siamo fiduciosi per adesso, abbiamo tanta voglia di fare bene e continueremo su questa strada anche domani.

Markus Reiterberger
È stato un giorno molto positivo e sono felice, perché è da un po’ di tempo che non potevo affermare una cosa simile. Dopo la caduta che ho avuto nei test, la mia squadra ha fatto un ottimo lavoro per fornirmi una moto così performante oggi. Abbiamo fatto delle modifiche durante la mattina ed entro fine sessione ho potuto far registrare un tempo veloce, il mio ‘personal best’ a Phillip Island con la gomma da gara. Nel pomeriggio ho fatto un long-run ed abbiamo apportato ulteriori cambiamenti alla mia BMW, ma non sono riuscito a migliorare il mio tempo, anche perché ho rischiato un highside mentre stavo cercando di fare un giro molto veloce. Per adesso io e la moto siamo in sintonia, mi sento positivo e spero di poter migliorare ancora domani. Ringrazio il team per tutto il lavoro svolto.

Eugene Laverty
Questa mattina non è andata molto bene, ma nel pomeriggio siamo riusciti a migliorare, anche rispetto anche quanto fatto negli ultimi test. Abbiamo ancora un po’ di chattering all’anteriore e questo è difficile da gestire, ma stiamo facendo dei progressi. Sono riuscito a scendere di 6 decimi rispetto al mio best fatto registrare nei test, quindi siamo sicuri di star lavorando nella giusta direzione. Abbiamo bisogno di migliorare il nostro passo. Dover rinunciare ad accedere alla Superpole 2 per un solo decimo è stato frustrante, ma sono sicuro che domani andrà meglio per noi.

Michael Van Der Mark
Abbiamo lavorato bene, ma non sono completamente soddisfatto di come sono andate le cose oggi. Ho fatto una long run che non è andata malissimo. Siamo consistenti, e questo è buono, ma ho bisogno di più velocità per migliorare il mio best. Le modifiche non hanno funzionato, abbiamo avuto problemi nell’ingresso in curva durante i test e questo problema si è ripresentato nelle prove libere. Spero che riusciremo a fare un passo avanti per domani e che riusciremo a migliorare. Il vento di oggi è stato completamente differente rispetto a quello che abbiamo incontrato durante i test, ma si tratta solo di prendere confidenza nei primi giri per capire il comportamento della moto. La curva uno, la tre e l’ultima sono le peggiori per il vento, ma ciò non da troppo fastidio se il vento è costante. Credo che i tempi siano migliorati rispetto agli anni scorsi perché negli ultimi anni qui era troppo caldo.

Leon Camier: “Sono fiducioso, possiamo essere più veloci”

Leon Camier
Appena sceso in pista questa mattina la moto andava veramente bene e sono riuscito a girare con estrema facilità. Non siamo poi così lontani se consideriamo che nel pomeriggio non sono riuscito praticamente a girare affatto. Sono fiducioso che possiamo essere ancor più veloci, dobbiamo solo risolvere alcuni problemi tecnici per poter spingere al meglio nella Superpole di domani.

Stefan Bradl
Abbiamo fatto un grande passo avanti rispetto ai test, specialmente questa mattina. L’elettronica lavora molto meglio, dopo le modifiche apportate. Questo pomeriggio le cose non sono andate bene come ci aspettavamo. Probabilmente la finestra in cui l’elettronica lavora bene è ancora troppo piccola; al momento sono finito più lontano di quanto mi aspettavo. Le condizioni della pista sono peggiorate rispetto al mattino e non ho potuto sfruttare al meglio le potenzialità della gomma fresca, ma sembra che noi siamo più competitivi nei long run. Torneremo sul set up della moto che abbiamo utilizzato nelle FP3 questa mattina e ci lavoreremo sopra.
Leon Camier
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