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06 December 2016

WSBK 2017: il vincitore di Gara 1 partirà nono in Gara 2!

Cambia il regolamento della Superbike. Per il 2017, le nuove regole prevedono che il vincitore di Gara 1 della SBK partirà in Gara 2 al 9° posto! I primi 9 posti della griglia di partenza della seconda corsa saranno infatti stabiliti dall’ordine d’arrivo invertito (parzialmente) della prima... Sicuri che sia il modo giusto per cercare quello spettacolo che in WSBK sembra ormai un lontano ricordo?

I PRIMI SARANNO “GLI ULTIMI”

La Superbike Commission, composta da Gregorio Lavilla (WSBK Sporting Department Director), Takanao Tsubouchi (MSMA Representative), Rezsö Bulcsu (FIM CCR Director), in presenza di funzionari Dorna e FIM, ha apportato alcune modifiche al regolamento del Campionato del Mondo Superbike (che entreranno in vigore già dal prossimo anno; qui il calendario 2017).
Le modifiche includono aggiornamenti sportivi e tecnici, ma la più importante è sicuramente quella che riguarda la griglia di partenza di gara 2, che dal 2017 dipenderà in parte dai risultati di Gara 1, e non più solamente dai risultati della Superpole. Questi ultimi verranno tenuti in considerazione solamente per decidere le posizioni in griglia di Gara 2 per i piloti dalla decima posizione in giù, la parte iniziale dello schieramento sarà invece decisa dai risultati (al contrario) della gara del sabato. Le prime tre file di Gara 2 saranno così composte: 
  • Prima fila: in pole position partirà il pilota 4° classificato in Gara 1, seguito dal 5° e dal 6°
  • Seconda fila: rispettivamente il 7°, l’8° e il 9° di Gara 1
  • Terza fila: i tre piloti sul podio di Gara 1 occuperanno la terza fila, ma si scambieranno le posizioni. Ciò significa che il 1° classificato partirà dal nono posto, il 2° dall’ottavo e il 3° dal settimo.
 
Questa modifica è ispirata a forme simili già sfruttate in ambito automobilistico, tipo il WTCC (World Touring Car Championship, il campionato del mondo turismo) dove la griglia di partenza di Gara 2 viene definita dalle posizioni d'arrivo di Gara 1, con le prime otto posizioni invertite. La novità è stata apportata per cercare di aumentare il livello di spettacolo della Superbike. Ma siamo sicuri che non ciò non porterà la possibilità di vedere risultati “studiati”? Un pilota potrebbe pensare a rinunciare alla terza posizione in Gara 1, e a tre punti in classifica generale, per partire poi dalla pole position in Gara 2 (piuttosto che dalla settima posizione del terzo classificato).
 
E poi, se uno dei primi nove piloti della Superpole dovesse cadere in Gara 1, da dove partirebbe in Gara 2? Questo resta ancora da capire…

COME LA PENSANO I PILOTI

Attraverso i social network alcuni piloti hanno espresso il loro parere in merito al cambio di regolamento: senza dubbio il più attivo sui social è Chaz Davies, che inizia dicendo “Non mi importa del nuovo formato… Sono cresciuto sui Kart dove i più veloci partivano dal fondo. Questo nuovo format penalizza i più veloci, ma arriveremo in testa lo stesso. E voi a casa avrete uno spettacolo maggiore”. Poi quando un fan gli chiede “Ok lo spettacolo, ma perché non fare un semplice ordine inverso tra i primi 9?” il pilota Ducati risponde “I piloti che terminano in quarta, quinta e sesta posizione faranno una gara migliore di chi ha terminato in settima, ottava e nona posizione. Quindi per lo spettacolo ha senso metterli davanti”. E alla provocazione “Non pensi che ci sia la possibilità che qualche pilota possa cedere il 3° posto per partire poi dalla pole?” lui risponde “Nessuna possibilità! L’unica soluzione sarà fare un ottima partenza in gara 2”. L’ennesima provocazione riguarda infine gli avversari da superare: “Non temi che ci possano essere delle cadute nel tentativo di superare i piloti più lenti?”, ma Davies replica “Ti passano per la mente i rischi, ma questo è lo sport. E poi quei “lenti” sono piloti vincenti, campioni del mondo ecc. ecc… mica piloti da track day!”.
 
Più sintetico Michael Van Der Mark, che retwitta un sintetico e provocatorio: “Cara FIM. 30 giri. Pronti, partenza, via. Il primo che arriva vince. Queste sono le gare. Chiamatemi per maggiori informazioni”.  
 
Per concludere troviamo poi Carl Fogarty che commenta con un “ahahahah cos’è, uno scherzo? Quindi verrete penalizzati per essere andati veloci?!?”. 

AGGIORNAMENTI SPORTIVI

Oltre alla modifica della griglia di Gara 2, la Commissione ha reso noto che ci in futuro ci saranno ulteriori novità per quanto riguarda gli orari del fine settimana. Ciò significa che vedremo cambiamenti nel modo in cui verranno disputati i weekend di gara, soprattutto con l’introduzione della classe World Supersport 300 (che si terrà solo nelle tappe europee). I nuovi orari però non sono ancora stati decisi.
 
Con il nuovo regolamento poi, nei giorni prima della gara ai piloti sarà vietato girare in scooter sulla pista, ma potranno farlo solo a piedi o con la bicicletta (come già avviene in MotoGP), e nella classe Supersport sarà introdotto il metodo flag-to-flag, questo vuol dire che potranno essere cambiate le gomme durante la gara quando le condizioni saranno variabili.

AGGIORNAMENTI TECNICI

Superbike: aggiornate le regolazioni airbox e potranno essere cambiati i sensori di quest'ultimo. Inoltre, parti del sistema di aspirazione variabile possono essere sostituite per una migliore resistenza, ma mantenendo esattamente la stessa funzionalità della versione stradale.
 
Supersport: consentite ora modifiche agli assi delle ruote, ad alcune parti correlate e al supporto del parafango anteriore. Questi cambiamenti sono stati fatti per rendere il cambio gomme in gara più facile, più sicuro e anche più veloce, in vista dal flag-to-flag.
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