Il pilota gallese Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team) riesce a salire in vetta nel secondo turno di libere facendo segnare, a quattro minuti dal termine, il suo miglior crono in 1’23”633. Il suo compagno di squadra Davide Giugliano (+0,225), scivolato negli ultimi minuti del turno, riesce comunque a prendersi la terza posizione dietro a Tom Sykes (+0,156) e davanti a Jonathan Rea (+0,388), autore del miglior giro nella FP1. Bene anche Niccolò Canepa che chiude la top five precedendo la coppia Aprilia, con Leon Haslam e Jordi Torrres, e le due Suzuki. Nella prima parte delle FP2, Tati Mercado ècaduto alla curva 3, procurandosi la frattura della falange prossimale del secondo dito del piede destro, nonchP una contusione all'anca destra e una distorsione alla caviglia, sempre destra. Ai medici la decisione se farlo scendere in pista ancora. Scivolati anche Giugliano e Badovini, ma senza conseguenze.
Ecco le dichiarazioni di alcuni dei protagonisti del venerdì californiano, ma non perdetevi le
foto della gallery.
Chaz Davies
La giornata ci ha dato una buona base. Ad un certo punto credevo che le cose stessero andando verso il peggio quando sono arrivato troppo forte alla curva 1, ma per fortuna siamo riusciti a restare in piedi. Non vedo l’ora di dare il massimo con la gomma da qualifica, perché una buona posizione in griglia qui è fondamentale.
Tutto sommato, sono contento del lavoro svolto oggi. Il livello di grip era migliorato nel pomeriggio rispetto alla mattina, e siamo riusciti a fare qualche miglioramento. Qui c’è bisogno di prendere un approccio graduale, ‘step by step’. Ci concentriamo sulla distanza di gara perché le due manche sono lunghe, ma non vogliamo fare cambiamenti drastici che forse ci confonderebbero. Siamo sulla giusta strada, e penso che possiamo trovare quello che cerchiamo facendo solo piccole modifiche.
Tom Sykes
È sempre bello poter iniziare il fine settimana nella maniera giusta. Ho un paio di chili extra addosso dopo qualche serata passata a cena al Fisherman’s Wharf, ma di sicuro in 24 ore saranno spariti. È una pista fantastica, con fan incredibili ed in passato abbiamo ottenuto qui dei buoni risultati. Abbiamo fatto qualche cambiamento alla moto e, anche se è stato difficile mettere insieme più di qualche giro veloce a causa del traffico in pista, mi posso dire contento del risultato.
Davide Giugliano
Stavo andando forte e poi sono caduto, ma questo è ciò che succede quando sei Davide Giugliano (ride). Stiamo lavorando per migliorare la situazione ed il terzo posto provvisorio, a questo punto del weekend, è più che soddisfacente. Il mio casco è in onore del mio eroe Kevin Schwantz, è per lui, per i fan e per tutti gli americani che tifano per lui e per me.
Stiamo ancora lavorando sul set-up della moto per capire la giusta direzione da seguire, ma stiamo andando bene ed il risultato di oggi non è per niente male. Non riesco ancora ad essere molto incisivo per tutti i giri, e questo mi preoccupa un pochino perché è un tracciato dove la costanza è fondamentale. Continueremo a puntare su questo aspetto e sono sicuro che saremo in grado di migliorare…
Niccolò Canepa
Il terzo settore è il più pazzo della pista, ma io lo sono altrettanto e credo che sia per questo motivo che sono così veloce in quel tratto. Amo questo circuito ed in passato ho fatto bene, ora spero di continuare sulla falsariga di oggi anche domani.
Randy de Puniet
È bello poter prendere finalmente parte a questa conferenza stampa. Non so davvero che cosa è successo da Misano, ma posso dire che oggi mi sono divertito. Sono al 100% della forma, l’operazione per la sindrome compartimentale è andata come doveva ed io mi diverto in sella alla Suzuki. Dobbiamo ancora fare molto, ma credo che potremo essere competitivi in quest’ultima parte di stagione.