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09 February 2010

SBK 2010: L’Aprilia RSV4 di Biaggi e Camier sarà marchiata Alitalia

Presentato a Roma il Team Aprilia Superbike 2010. Alitalia sarà lo sponsor con un contratto pluriennale di almeno due anni.

Sbk 2010: l’aprilia rsv4 di biaggi e camier sarà marchiata alitalia



Roma 9 febbraio 2010
– Aprilia ha presentato il team che correrà nel Mondiale Superbike 2010 e sarà sponsorizzato dalla compagnia aerea tricolore Alitalia con cui la Casa di Noale ha sottoscritto un contratto pluriennale con una durata minima di due anni. Quest’anno sarà la seconda stagione di Aprilia nel campionato iridato delle derivate di serie. Il Marchio veneto avrà come piloti il confermato quattro volte campione del mondo della 250 Max Biaggi, che sarà affiancato dal 23enne l’inglese Leon Camier, vincitore del Campionato Britannico di SBK 2009 con 18 vittorie su 26 gare disputate. La principale novità per il team al debutto della stagione sportiva imminente, oltre a Camier che abbiamo già potuto vedere in sella alla RSV4 in più occasioni, sarà proprio la sponsorizzazione di Alitalia, i cui vertici hanno fatto sapere i motivi per cui hanno deciso di puntare su Aprilia Racing: circa il 30% dei clienti della compagnia aerea sono motociclisti, perciò facendo vedere la propria livrea sulle carenature di una moto, la società conta di attrarre nuovi passeggeri appassionati di due ruote. Nasce così un nuovo connubio fra due eccellenze italiane, che riporta ai tempi in cui Alitalia era presente con il proprio tricolore nel mondo dei motori, in qualità di sponsor ufficiale di team che correvano nei campionati di rally e di off –shore.

Ha detto Maurizio Roman, direttore Sviluppo e Strategie di Prodotto del Gruppo Piaggio: “Si creano spesso abbinamenti tra marchi e sponsor che hanno ben poco in comune, tra le attività dei quali non vi è alcun nesso. Oggi siamo invece di fronte a uno di quei casi rari e fortunati di unione tra marchi che condividono molti valori. Condividono l’italianità e, prima di tutto, la sfida della tecnologia e dell’eccellenza. Dietro ci sono aziende che operano per elevare a massimi livelli brand prestigiosi, che hanno fatto la storia dei rispettivi comparti. Sin dagli albori la storia di Aprilia fu segnata dal logo della grande ‘A’ tricolore, molto ispirato al simbolo grafico della compagnia di bandiera. Oggi siamo veramente orgogliosi che Alitalia riprenda sulle carene dell’Aprilia RSV4 una storia di marchio impegnato nelle competizioni motoristiche del più alto livello. Per Aprilia è un grande onore e una grande opportunità portare un nome prestigioso come Alitalia e i valori che rappresenta in un contesto competitivo quale è il mondiale Superbike”.

Ha aggiunto Leo Francesco Mercanti, responsabile Aprilia Racing & Sviluppo Prodotto: “C’è molto orgoglio nel presentare una stagione sportiva che vede riuniti tre importanti gruppi italiani in una competizione tecnologica del massimo livello, con tutti i più grandi marchi del motociclismo mondiale sulla griglia di partenza. E’ una sfida non solo sportiva ma anche imprenditoriale e industriale, che coinvolge l’immagine di un Paese. Sentiamo la responsabilità e l’onore di portare nel mondo un pezzetto di Italia. Stiamo infatti parlando di marchi che hanno scritto pagine di storia del nostro motorismo: lo ha fatto Alitalia con fantastiche vittorie nei Rally, lo ha fatto il gruppo Eni-Agip con la Formula 1, naturalmente lo ha fatto – e continua a farlo – il Gruppo Piaggio. Abbiamo dunque una tradizione da rispettare; è un impegno duro che arriva dopo un 2009 nel quale Aprilia è andata al di là delle aspettative confermandosi vincente con tre titoli iridati nel Motomondiale e sorprendendo tutti con i risultati in Superbike. Successi che giustificano ambizioni e aspettative; riuscire a rispettarle sarà una grande sfida. È difficile fare previsioni a inizio stagione ma è certo che ci siamo preparati bene, lavorando tanto e migliorando su tutti i fronti. Tra poche settimane il circuito di Phillip Island ci darà i primi responsi”.

Per Max Biaggi “la presentazione di una nuova stagione e di una moto con colori nuovi sono sempre un momento emozionante per un pilota, è come assistere alla nascita di una creatura. Sarà un onore e un onere portare sui circuiti di tutto il mondo marchi e colori così prestigiosi, un tricolore che renderà unici la moto e il team. E poi c’è un nuovo compagno di squadra: Leon viene da un campionato tosto come quello britannico e ha certamente i numeri per diventare quella spalla forte di cui io e il team abbiamo bisogno. Nella stagione 2009 Aprilia ha svolto un lavoro fantastico, da un punto di vista tecnico abbiamo fatto passi da gigante, merito di tutta la squadra e dello sviluppo che ha fatto progredire la debuttante RSV4 gara dopo gara. Il trionfo di Brno è stato soltanto il momento più esaltante di una crescita continua. Certo siamo stati la grande sorpresa del Mondiale 2009 e sono veramente contento dei risultati; nessuno ci avrebbe mai pronosticati così competitivi all’esordio, nessuno si sarebbe mai atteso un quarto posto finale. Eppure mi sento di dire che le soddisfazioni più grandi devono ancora arrivare: non abbiamo ottenuto il massimo, che, per me, è solo la vittoria. Ora affrontiamo la stagione con maggiori conoscenze, con più esperienza sui vari circuiti e con la consapevolezza del nostro valore”.

Si è mostrato entusiasta Leon Camier: “Far parte di questo team, entrare nel progetto RSV4, è per me una opportunità incredibile. Il campionato sarà molto duro e il livello di competitività altissimo, ci sono piloti eccezionali e di grande esperienza. Per questo è fondamentale essere membro di una scuderia come Aprilia Alitalia, una delle pochissime che può offrire al pilota un grande sviluppo della moto. La prima impressione che ho ricavato dalla RSV4 è stata fenomenale: un potenziale enorme, una moto velocissima. Ora, prima di tutto, devo fare molta esperienza per poter sfruttare questo potenziale. Per me sarà una grandissima sfida imparare a sviluppare la moto e farla crescere. Tutti vogliono vincere e tutti partono per vincere, ma il mio primo obiettivo sarà capire la moto e migliorare costantemente le mie performance”.
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