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11 July 2010

SBK 2010 Brno: Max Biaggi con l’Aprilia vince Gara2 e guida il Mondiale a 352 punti

Biaggi ha vinto la seconda manche di Brno, precedendo Rea (Honda) e Fabrizio (Ducati).

Sbk 2010 brno: max biaggi con l’aprilia vince gara2 e guida il mondiale a 352 punti

Brno (REPUBBLICA CECA) 11 luglio 2010APRILIA OK Una modifica al monoammortizzatore e la seconda marcia più corta per avere maggiore accelerazione sono bastate a Max Biaggi, con l’Aprilia RSV4, per sorpassare Jonathan Rea, sulla Honda di Ten Kate, al settimo giro e andare a vincere la seconda manche del round di Brno. Biaggi ha tagliato il traguardo in testa, precedendo di 4”627 Rea, secondo, e di 13”600 Michel Fabrizio, terzo con la Ducati 1098R ufficiale. Il distacco del ducatista è risultato tanto abbondante perché sino al 14esimo giro c’era Ruben Xaus ad occupare la terza posizione. Poi il pilota spagnolo, che stava andando molto bene, si è inserito troppo forte in curva, quando gli si è chiuso l’anteriore ed è volato via, restando escluso dai giochi. Tutto ciò per la disperazione di Davide Tardozzi, il team manager della BMW, il quale stava già assaporando un nuovo podio per il team di Monaco e ha fatto presente che “per il rinnovo del contratto occorrono dei risultati” riferendosi a Xaus e aggiungendo che “se ne parlerà ad agosto”.

 

CLASSIFICA IRIDATA Max Biaggi è in testa al Mondiale con 352 punti e 68 vantaggio su Leon Haslam, che è fermo a 284 e sta perdendo terreno. È in terza posizione, a quota 203, Jonathan Rea.

 

GOMMA La sfortuna ha fatto retrocedere alla penultima posizione Cal Crutchlow, con la Yamaha R1 ufficiale, che, mentre era nono e in difficoltà perché qualcosa non andava, si è accorto di avere un problema al pneumatico posteriore ed è dovuto rientrare ai box per sostituirlo. A Crutchlow è andata la magra consolazione di aver battuto il precedente record della pista di 1’59”961, che apparteneva a Biaggi, portandolo a 1’59”291.

 

CHE DANNO Dalla gara sono rimasti esclusi anche Max Neukirchner, con la Honda, e Tom Sykes, con la Kawasaki. Neukirchner, dopo quello in Gara1, ha provocato un secondo incidente, andando ad urtare Sykes, che, una volta rialzatosi, lo ha quasi insultato, urlandogli “sei matto?”. Noriyuki Haga, che partiva dalla quarta fila con l’altra Ducati ufficiale, è sempre stato incollato al compagno di squadra Fabrizio e avrebbe potuto concludere una posizione prima, ma al penultimo giro ha sbagliato e si è fatto sorpassare da James Toseland, con la Yamaha ufficiale, che gli ha strappato la quarta piazza. È la prima volta quest’anno che l’inglese due volte iridato della Superbike si è messo in luce. Sinora le sue prestazioni non sono mai state all’altezza di un Campione del mondo.

 

MONDIALE COMBATTUTO Con la Honda tornata competitiva, la Ducati costante e la BMW in crescita il Mondiale Superbike sta diventando più spettacolare e più combattuto. Si spera che anche il Team Suzuki Alstare di Francis Batta possa risollevarsi da un momento di crisi in cui si ritrova e che ha avvertito in particolar modo qui a Brno: Leon Haslam è arrivato solo ottavo nella prima manche e decimo nella seconda.

 

PASSO Max Biaggi è andato veramente forte, alternando un passo di gara di’1’59” alto all’2’00” basso sino al decimo giro, poi dall’undicesima tornata è si è concentrato sul 2’00” basso che ha mantenuto quasi fino al momento in cui ha tagliato il traguardo. Jonathan Rea, in Gara2 non ha potuto sfruttare il motore della Honda come quello dell’Aprilia del romano e ha mantenuto il passo di gara intorno al 2’00” basso sino al 14 giro, poi dal 15esimo ha mollato ed è passato al 2’01” basso.

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