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11 July 2010

SBK 2010 Brno: Jonathan Rea con la Honda di Ten Kate vince Gara 1

Rea vince la prima manche di Brno, precedendo Biaggi (Aprilia) e Crutchlow (Yamaha).

Sbk 2010 brno: jonathan rea con la honda di ten kate vince gara 1

In allegato la classifica di Gara1

 

Brno (REPUBBLICA CECA) 11 luglio 2010SOLITARIO Jonathan Rea, in sella alla Honda ufficiale del Team Ten Kate, ha vinto Gara 1 del round di Brno. Rea ha preceduto di 2”518 sul traguardo Max Biaggi, secondo con l’Aprilia RSV4, e di 4”071 Cal Crutchlow, sulla Yamaha R1 ufficiale. Allo spegnimento dei semafori, nella primissima fase della partenza, Max Biaggi è scattato in testa, ma poi Rea ha saputo sfruttare un errore del romano, che cercava di difendersi dall’attacco di Crutchlow, e lo ha sorpassato, prendendo la prima posizione e mantenendola per tutta la corsa, incontrastato. Grandi battaglie si sono viste fra la seconda e la quinta posizione: al giro numero due Cal ha portato la sua Yamaha davanti all’Aprilia di Biaggi e ha tenuto testa a Max, sinché il pilota di Noale non è riuscito a riprendersi la seconda piazza, alla 17esima tornata. Ma Biaggi non ha avuto la vita facile nemmeno per la terza posizione, perché, sino al sesto passaggio dal traguardo se l’è dovuta giocare con Ruben Xaus, il pilota della BMW, che qui a Brno ha fatto scintille. Al settimo giro Guintoli, con la Suzuki del team Alstare, è riuscito a strappare la quarta piazza a Xaus e così si è definito l’ordine di arrivo dei primi cinque. Noriyuki Haga, con la Ducati ufficiale, non è mai stato in gara per il podio e salvo prendere la quinta posizione al secondi giro, per tutto il resto della gara è rimasto inchiodato al sesto posto. Certo è andata peggio al suo compagno di squadra Michel Fabrizio, che è caduto e non ha potuto concludere la corsa.

 

TEMPI Cal Crutcholw ha fatto il giro veloce al sesto passaggio dal traguardo, con il tempo di 1’59”964, che resta, comunque, superiore al record della pista in gara, segnato da Max Biaggi l’anno scorso con un crono di 1’59”961, solo tre millesimi in meno. Con le gomme calde, Biaggi e Crutchlow dal terzo al decimo giro sono riusciti a mantenere un passo di 2’00” basso, poi sono passati al 2’00” alto, mentre Jonathan Rea, che oggi ha mostrato di avere più motore, nella sua corsa solitaria ha mantenuto il passo di 2’00” basso sino al quattordicesimo giro, quando i due inseguitori giravano già in 2’01” basso. È andato forte anche Guintoli, che, sfruttando il buon allungo della Suzuki, è riuscito a tenere il 2’00”, come Rea, sino alla 15esima tornata. Ruben Xaus, con la BMW, invece non è stato in grado di  girare in 2’00” oltre il sesto passaggio dal traguardo, a dimostrazione che la Casa di Monaco, per diventare ulteriormente competitiva, ha ancora tanto lavoro da fare.

 

APRILIA FIACCA Biaggi, al termine della prima manche di Brno, non si è mostrato particolarmente soddisfatto e ha confermato, come aveva già detto dopo la Superpole, che, per l’Aprilia RSV4, su questo circuito, i tecnici devono migliorare la messa a punto. Ha detto Biaggi: “È stata una gara difficile, sofferta. Avevo poca trazione, la moto non era stabile in accelerazione, oscillava e perdevo aderenza”.

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