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Sardegna Rally Race: vince Walkner l'edizione 2015

Un'edizione piena di imprevisti e di colpi di scena, che fino all'ultimo non ha permesso ad alcun rider di abbassare la guardia. Molti i cambi di leadership. Peccato per Botturi, che deve abbandonare alla tappa 4 per un problema ad una mousse. Dettagli, info e report delle tappe

Sardegna rally race: vince walkner l'edizione 2015

È andato in scena il Sardegna Rally Race, prova valida come quarta prova del Campionato del Mondo Cross-Country Rally. Al via 78 piloti (tra cui una rider in rosa, Rosa Romero, la moglie di Nani Roma). Cliccate qui per le immagini della competizione.

 

Tappa 1: 200 km di navigazione, di cui 160 di speciali

La prima tappa del Rally di Sardegna parte con una navigazione su 200 km di percorso, dei quali 160 di prove speciali. Botturi parte subito bene e fa da apripista a tutti gli altri rider, perdendo tuttavia tempo nell'orientarsi sul difficile percorso sardo. Alla fine della speciale il suo ritardo è di quasi 5 minuti. Molto bene Pedrero (anche se la sfortuna lo coglierà alla sprovvista con la rottura del contakilometri della sua moto: saranno 15 i minuti di penalità per eccesso di velocità in zone in cui la velocità sarebbe dovuta essere controllata) che, sfruttando le tracce di Botturi riesce ad ottenere il tempo migliore nella zona "delle miniere", subito seguito da un agguerritissimo Goncalves. Dietro quest'ultimo e Pedrero vi sono subito Monleon e Coma. Grazie all'errore di Pedrero Goncalves si trova in testa alla prima tappa, subito seguito da Monleon e dal veterano Coma.

 

I risultati cronometrici del primo giorno

1. GONCALVES (Honda) in 3h37'56"

2. MONLEON (Ktm) +4"

3. COMA CAMPS (Ktm) +33"

4. WALKNER (Ktm) +1'51"

5. CERUTTI (Honda) +4'03"

6. FARIA (Ktm) +4'32"

7. BOTTURI (Yamaha) +4'55"

8. RODRIGUEZ (Yamaha) +5'11"

9. COMINOTTO (Husqvarna) +5'29"

10. VECCHI (Ktm) +5'38"

 

La successiva revisione delle tracce da parte degli organizzatori ha invertito l'ordine di arrivo dei primi due classificati: la vittoria di Tappa va infatti a Monleon.

 

Tappa 2: due prove speciali da 100 km l'una attendono i rider al day2

Le due prove speciali della giornata partono nelle prime ore del mattino. Goncalves rovina la bella prestazione del Day 1, perdendo la concentrazione nella navigazione; ottima prestazione di Botturi che dimostra di essere il pilota più in forma (ed anche il più agguerrito) nel secondo giorno di gara, conquistando la testa della corsa. Il ritmo che il "Bottu" tiene è molto alto, complice anche una certa scioltezza nel leggere le note sul roadbook. Eccezionale anche la prestazione di Cerutti (abituato all'enduro e non ad i rally, cliccate qui per la gara pistoiese da lui vinta), terzo in una situazione di gara per lui completamente nuova, in cui riesce a mantenere la concentrazione non lasciando niente agli avversari.

Menzione con lode anche per Coma che, complice la sua grande esperienza nei rally, si piazza al secondo posto nella classifica generale guardando da molto vicino il leader provvisorio Botturi (è solo 1 minuti e 29 secondi il distacco tra i due).

I risultati cronometrici del secondo giorno

1. BOTTURI (Yamaha) in 7h35'43"

2. COMA CAMPS (Ktm) +1'29"

3. CERUTTI (Honda) +3'36"

4. WALKNER (Ktm) +3'38"

5. MONLEON (Ktm) +6'29"

6. RODRIGUEZ (Yamaha) +7'48"

7. VILADOMS (Ktm) +10'13"

8. PEDRERO (Sherco) +10'14"

9. COMINOTTO (Husqvarna) +10'18"

10. CASTEU (Ktm) +11'54"

 

Tappa 3: altri 200 km di navigazione molto complessi per i rider

La terza tappa del Rally di Sardegna vede i piloti scontrarsi sia sulla Speciale del Grighine (utilizzata anche dal Mondiale WRC), un'inferno di sentieri che mettono a dura prova le capacità di navigazione dei piloti. La seconda prova speciale è denominata "Tonara", molto più panoramica, attraversa le vallate tipiche del territorio. Questa terza tappa, sicuramente meno impegnativa sotto l'aspetto della guida, è sicuramente cruciale sotto l'aspetto della navigazione. La prima speciale viene vinta da Monleon, seguito da Goncalves e Faria (male per Coma, che commette un errore interpretando male una nota e perdendo ben 8 minuti). La seconda speciale è affare di Goncalves che, dimostrando una grinta eccezionale, batte l'austriaco Walkner e il connazionale Rodrigues, recuperando benissimo anche il problema di influenza che lo aveva destabilizzato nei primi giorni di gara.

 

Botturi conserva la leadership in generale, nonostante un inconveniente che (per fortuna) non gli ha fatto perdere molto tempo: in seguito ad un errore di interpretazione della traccia sul roadbook il Gigante di Lumezzane si è trovato di fronte ad una strada sbarrata da un cancello, che lo obbliga a tornare sui suoi passi. Sono ancora 17 i secondi che il pilota Yamaha conserva sul diretto inseguitore Walkner.

I risultati cronometrici del terzo giorno

1. BOTTURI (Yamaha) in 11h34'36"

2. WALKNER (Ktm) +17"

3. MONLEON (Ktm) +2'59"

4. COMA CAMPS (Ktm) +4'07"

5. RODRIGUEZ (Yamaha) +4'29"

6. GONCALVES (Honda) +9'07"

7. CERUTTI (Honda) +9'36"

8. VILADOMS (Ktm) +9'56"

9. COMINOTTO (Husqvarna) +11'15"

10. FARIA (Ktm) +13'30"

 

Tappa 4: botturi obbligato al ritiro per una maledetta mousse...

La Tappa parte bene, con Botturi ancora saldamente in testa, sino a quando la sua moto non scarta improvvisamente di lato. È chiaro fin da subito un problema alla ruota posteriore, dovuto alla fuoriuscita della mousse che causa anche l'uscita della gomma dalla sede del cerchio. Il danno è irrimediabile e non c'è altra alternativa se non il ritiro. Peccato per Botturi che stava portando avanti una bella gara, sembrerebbe che la sfortuna non voglia abbandonarlo (un problema simile era accaduto durante la Dakar 2015, alla Tappa 8...).

 

Con l'uscita dalla gara di Botturi cambia tutto: Walkner vince la Tappa, seguito da Monleon a 5 minuti dal leader, e da Coma. Il podio virtuale è un tripudio di arancione: tre KTM nelle prime tre posizioni. Non male anche Checa, che gravita intorno alla 30esima posizione... dopo l'esperienza nell'Italiano Motorally ad Umbertide il Campione spagnolo sembra prenderci gusto a guidare moto tassellate....

 

I risultati cronometrici del quarto giorno

1. WALKNER (Ktm) in 14h25'54"

2. MONLEON (Ktm) +5'10"

3. COMA CAMPS (Ktm) +6'34"

4. RODRIGUEZ (Yamaha) +7'22"

5. GONCALVES (Honda) +11'52"

6. CERUTTI (Honda) +12'57"

7. VILADOMS (Ktm) +20'14"

8. FARIA (Ktm) a+20'37"

9. CASTEU (Ktm) +21'29"

10. VECCHI (Ktm) +22'47"

 

Tappa 5: percorso accorciato, ma vince lo stesso la gara walkner

In seguito al rovesciamento di un camion lungo il percorso dell'ultima tappa una delle due speciali è stata eliminata, per la felicità dei rider che non vedono l'ora di giungere al traguardo. La restante speciale la vince Monleon (l'ultima tappa, con arrivo a San Teodoro, la vince Goncalves), ma è comunque Walkner a permanere sul primo gradino del podio della classifica assoluta. È stato un anno di grandi soddisfazione per il giovane austriaco vincitore del Rally di Sardegna 2015 che, dopo aver vinto il 7 gennaio la sua prima tappa alla Dakar e l'11 giugno la sua prima prova del Campionato del Mondo Cross-Country Rally ora si porta a casa anche il Sardegna Rally Race.

 

Ottima prestazione globale anche di Rodrigues che, dopo aver corso le prime tappe in riserva di energie a causa di una forte influenza, dimostra caparbietà e carattere. Appena giù dal podio Goncalves, seguito da Coma (quest'ultimo preferisce usare la strategia del controllo sul Campionato piuttosto che rischiare in gara). Tra i "rookie" Carlos Checa, che non se l'è cavata per nulla male nel duro rally sardo.

 

Un plauso va all'endurista Jacopo Cerutti: dotato di una grande tecnica di guida il giovane pilota comasco perde secondi preziosi sulla classifica generale a causa di un problema alla scatola del roadbook. Chiude comunque in sesta posizione, vincendo l’iscrizione gratuita alla Dakar Perù-Bolivia-Argentina 2016.

 

I risultati assoluti della gara 

1. WALKNER (Ktm) in 16:30'26"

2. MONLEON (Ktm) a 2'33"

3. RODRIGUEZ (Yamaha) +5'05"

4. GONCALVES (Honda) +9'10"

5. COMA CAMPS (Ktm) +10'25"

6. CERUTTI (Honda) +14'18"

7. VILADOMS (Ktm) +21'29"

8. FARIA (Ktm) +23'24"

9. CASTEU (Ktm) +23'57"

10. VECCHI (Ktm) +25'55"

 

Highlights e premiazioni sardegna rally race 2015

Gustatevi il video con alcuni dei momenti di gara ed il podio del Sardegna Rally Race 2015

 

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